” Un grafologo mi ha detto che sono un isterico e che potrei anche diventare schizofrenico ma fortunatamente non lo diventerò perché la mia forma di isteria non si evolverà in quella direzione”.
Queste le parole di un ragazzo 24 enne che parlando del più e del meno, cercava un sostegno alla sua diagnosi grafologica. Pensavo che termini come isteria fossero in disuso anche se, ovviamente, il grafologo non poteva sbagliarsi perché aveva delle certezze. Il ragazzo gli aveva rivelato dei dettagli “segreti” sulla sua vita privata, cose che nessuno poteva sapere, come ad esempio il suo conflitto coi genitori in età adolescenziale…un adolescente in conflitto coi genitori è cosa rara…
Leggere la vita delle persone per poi azzardare diagnosi non è solo pratica di grafologi, maghi , stregoni o ciarlatani vari; è pane quotidiano anche di psicologi e psichiatri di alta scuola determinista.
Il Potere delle Aspettative è stato confermato da un esperimento condotto dallo psicologo David Rosenhan.