Last Updated on 4 Settembre 2024 by Samuele Corona
Puoi sentirti più sicuro di te modificando il linguaggio del corpo, ciò è stato dimostrato da diversi studi.
Una parte rilevante di ciò che comunichiamo “effettivamente” è rappresentata dai contenuti espressi inconsapevolmente attraverso un linguaggio non verbale. Questi contenuti possono confermare o contraddire il senso delle parole pronunciate; per questo è importante saperli riconoscere.
La ricerca ha dimostrato che le persone di maggiore successo, a qualunque gruppo sociale, economico ed etnico appartengano, sono abili nel decifrare intuitivamente i segnali non verbali veicolati da questi contenuti.
Accrescere la consapevolezza del linguaggio del corpo è importante per poter tenere sotto controllo il modo in cui ci sentiamo e i segnali che trasmettiamo. Puoi modificare questo linguaggio per apparire più sicuro di te e comunicare con successo.
Sentirti più sicuro di te con il linguaggio del corpo. 8 Atteggiamenti utili
La percezione del linguaggio del corpo varia a seconda delle culture: queste osservazioni si basano sulle interpretazioni occidentali. Il testo da cui ho estratto gli 8 atteggiamenti è Sicuro di te in un minuto con la PNL di Tony Wrighton.
Puoi modificare il linguaggio del corpo per sentirti più sicuro di te. Gli 8 atteggiamenti che seguono tendono a essere associati alla sicurezza.
#1. Braccia aperte per un linguaggio del corpo aperto
Tenere le braccia incrociate o piegate sul petto è generalmente percepito come un atteggiamento difensivo e negativo. Alcuni sostengono che è una posizione comoda, e sarà anche vero; altri che è un modo per scaldarsi quando fa freddo; d’accordo, la maggior parte di noi lo fa di tanto in tanto.
Tuttavia, ciò non cambia il fatto che tenere le braccia incrociate viene percepito come un atteggiamento difensivo, e questa è l’immagine che potremmo comunicare.
Le braccia incrociate sono spesso viste come una barriera inconscia; in effetti, alcuni ricercatori le paragonano a un abbraccio a sé stessi. Essi sostengono che quando eravamo piccoli e avevamo bisogno di essere consolati, le nostre madri ci abbracciavano. Ora che le nostre madri non sono sempre presenti, nei periodi di stress alcune persone abbracciano sé stesse.
Quando disincrociamo le braccia veniamo percepiti come aperti e rilassati. Se davvero fai fatica a ricordare di non incrociarle, tieni in mano un bicchiere di qualcosa, una penna, una cartellina, qualsiasi altro oggetto.
Questa “apertura” non vale solo per le braccia, ma per tutto il corpo. Un linguaggio del corpo chiuso viene percepito come atteggiamento difensivo. Linguaggio del corpo aperto = atteggiamento aperto.
Si tratta di percezioni comuni e la cosa più importante è sentirsi più sicuri di sé. Ad esempio, molte donne preferiscono stare sedute con le gambe incrociate. Un buon modo di aggirare il problema può essere rivolgere le gambe incrociate verso la persona con la quale si sta comunicando, offrendo così un’immagine più positiva e sicura.
#2. Sorridi
Gli studi dimostrano che quando sorridiamo rilasciamo nel cervello “sostanze chimiche del benessere”. Queste sostanze (tecnicamente, peptidi oppioidi endogeni) possono farci sentire euforici, felici e calmi e anche alleviare il dolore.
In un interessante studio condotto da due ricercatori, Davis e Palladino, ad alcune persone è stato chiesto di tenere in bocca una matita. Alcuni hanno tenuto la matita con i denti (per stimolare un sorriso); ad altri è stato chiesto di tenere in bocca la matita senza usare i denti (erano dunque impossibilitati a sorridere).
Dopo, tutti hanno guardato dei cartoni animati. Quelli che tenevano la matita con i denti (ed erano quindi in grado di sorridere) hanno giudicato i cartoni animati più divertenti.
Oltre a farci sentire bene, sorridere trasmette un’immagine di noi rilassata e sicura; infatti, il linguaggio del corpo riflette la nostra sicurezza, e sorridere è un modo per esprimere felicità e pace interiore. Inoltre, la ricerca dimostra che più sorridiamo, più le persone hanno una reazione positiva nei nostri confronti, e questo ci aiuta a sentirci più sicuri.
*Leggi anche: Il valore del sorriso e della risata nei gruppi di lavoro
#3. Testa dritta
Tenere la testa dritta aiuta ad apparire sicuri e positivi. Puoi usare questa tecnica e sporgere il mento in avanti per apparire e per sentirti più sicuro.
Al contrario, la testa bassa tende a indicare scarsa sicurezza e introspezione. Basta pensare a un calciatore che, dopo aver sbagliato un rigore, si trascina faticosamente verso la linea di metà campo a capo chino.
Inclinare la testa esprime un atteggiamento amichevole e pieno d’interesse, ma può anche indicare sottomissione e mancanza di sicurezza.
- Navarro, Joe(Autore)
L’esperta di linguaggio del corpo Patti Wood dice che l’inclinazione della testa imita il movimento compiuto dai lupi nei confronti del loro capobranco.
Dice inoltre che questo gesto simboleggia l’atto di mostrare il collo nudo a un superiore, ed equivale a dire: “Metto a nudo il mio punto più vulnerabile per mostrarti che so che puoi farmi a pezzi. Quindi, non prendiamoci a botte per questo”.
#4. Mento in avanti
Se si alza la testa, ovviamente il mento sporge in avanti e il confine tra sicurezza e aggressione si fa molto sottile. Sporgere il mento in avanti è un gesto aggressivo che può essere utile quando ci si sente intimoriti da qualcuno o ci si vuole imporre sugli altri, ad esempio in occasione di una competizione sportiva.
Questo gesto può indicare sicurezza, ma anche arroganza. Come ti senti quando provi a farlo?
Allo stesso modo, il mento abbassato viene percepito come un gesto di difesa e persino come il tentativo di proteggere la zona vulnerabile del collo. Come per tutti gli altri movimenti del corpo, fai attenzione quando sporgi il mento in avanti: vuoi apparire sicuro di te o aggressivo?
Chiediti che cosa ti sembra appropriato e fai in modo di comunicare l’atteggiamento che ti sei prefissato e che intendi provare.
#5. Immobile sul tappeto rosso
Quando una persona si gratta, cambia continuamente posizione, si strofina la caviglia o, in generale, sembra a disagio, la percezione è che questa persona si senta effettivamente a disagio. E tu, sei capace di stare fermo?
Se hai bisogno di ispirazione, pensa ad Angelina Jolie o a George Clooney in posa per una foto sul tappeto rosso.
È possibile aumentare questo senso di immobilità concentrandosi in particolare su due zone. In primo luogo, concentrati sulla testa: tienila ferma; provaci subito, anche mentre stai parlando. Quindi osserva le tue mani: non muoverle. Quando ci sentiamo nervosi o a disagio tendiamo ad agitarci, a grattarci e a muoverle spesso.
Inoltre, bisognerebbe evitare di toccare soprattutto la faccia, il collo, il naso, le orecchie o la bocca, gesti associati spesso alla menzogna; si pensi al famoso esempio di Bill Clinton che si è toccato il naso ventisei volte mentre subiva il terzo grado da parte del Grand Jury a proposito di Monica Lewinsky.
Quando il corpo, la testa e le mani sono immobili cominci a mostrarti più sicuro; e quando sei costretto a muoverti, compi movimenti più lenti e intenzionali.
#6. Gomiti
I gomiti “in dentro” ti fanno apparire passivo; i gomiti “in fuori2 tendono a indicare forza, sicurezza e dominio. Più i gomiti sono lontani dal corpo, più vieni percepito come sicuro di te; e quando mostri sicurezza, puoi anche iniziare a sentirla.
La teoria che invita a occupare più spazio è efficace quando si vuole mostrare sicurezza. La posizione con le mani sui fianchi, con i gomiti distanti dal corpo, è un valido esempio di atteggiamento assertivo.
Fisicamente ti fa anche apparire più imponente, in quanto sembri occupare più spazio, e dunque può farti sentire più sicuro: pensa alla tradizionale posa da cowboy.
Tuttavia, fai attenzione a non invadere lo spazio personale degli altri e, se metti le mani sui fianchi, stai attento a non comunicare impazienza.
*Ne ho parlato nel post: Amy Cuddy | Comunicare Fiducia in se stessi con la Wonder Woman Pose
#7. Piedi e gambe
Si dice che i piedi (e il corpo intero) puntino nella direzione verso cui la mente intende dirigersi. Ci sforziamo con tanto impegno di mantenere il controllo, ma ogni tanto i nostri piedi vogliono andare a fare un giretto!
Ad esempio, durante un colloquio di lavoro stare seduti con i piedi rivolti verso la porta rivela inconsciamente all’intervistatore che ci sentiamo a disagio. Questa è una posizione dalla quale è difficile convincere qualcuno, in quanto il linguaggio del corpo indica mancanza di sicurezza e coerenza.
Joe Navarro, un ex agente dell’FBI ed esperto di comunicazione non verbale, ha descritto come le persone “tengano le distanze” orientando i piedi in un’altra direzione ma volgendo il busto verso di noi. Questo vale anche per gli appuntamenti romantici o per qualsiasi tipo di interazione sociale.
- Navarro, Joe(Autore)
Gambe e piedi rivolti in una direzione particolare indicano dove si trova ciò che ci interessa. Orientare i piedi e il corpo verso la porta potrebbe essere un segnale negativo.
Non significa necessariamente che ce ne vogliamo andare, ma potrebbe indicare tacitamente che ci sentiamo a disagio in quella situazione.
Volgere le gambe nella direzione della persona con la quale si sta comunicando esprime positività e interesse.
#8. La stretta di mano del maschio alfa
Alcune persone ci porgono la mano con il palmo rivolto verso il basso, altre con il palmo verso l’alto, altre ancora con il palmo in linea retta. Che cosa sta comunicando il linguaggio del corpo?
Il palmo rivolto verso il basso è generalmente visto come un gesto di dominio “da maschio alfa”; il palmo rivolto verso l’alto indicherebbe passività e sottomissione, e il palmo dritto e in linea retta corrisponde a una stretta di mano standard.
Conoscere questi comportamenti può esserti utile in tre modi: Per importi come maschio alfa (o femmina alfa). Per cedere potere e autorità a qualcun altro. Ad esempio vuoi che il tuo capo si senta importante e desideri fargli sapere che non rappresenti una minaccia per lui.
Potrebbe funzionare anche in occasione di un colloquio di lavoro. Nella stretta di mano in cui entrambe le mani sono dritte, il potere viene condiviso in parti uguali.
Inoltre, quando qualcuno ti vuole stringere la mano da maschio alfa con il palmo rivolto verso il basso, se non intendi cedere potere fai ruotare leggermente la sua mano verso l’alto fino a renderla verticale mentre la stringi.
Riassumendo
Ora prova a mettere insieme tutte le informazioni. Lo scopo è semplicemente quello di notare come ti senti quando modifichi il linguaggio del corpo.
Se scopri che ti aiuta a sentirti più sicuro di te e a mantenere il controllo, o se trovi che hai maggiore padronanza di te, allora va benissimo: comunicherai più sicurezza e la percepirai anche dentro di te.
Naturalmente, può darsi che alcune di queste tecniche funzionino meglio di altre: in questo caso, pratica soltanto quelle che ti sono utili.
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