Last Updated on 1 Marzo 2021 by Samuele Corona
I Quattro Accordi
di Don Miguel Ruiz è un ottimo libro per la gestione dello stress e la crescita personale. È scritto in un linguaggio molto semplice anche se affronta temi complessi.
Uno “svantaggio” del libro (per quanto mi riguarda) è che se viene interpretato alla lettera può risultare un tantino estremo su certe posizioni. Si tratta pur sempre di un libro di saggezza trasmessa dal popolo dei toltechi, un popolo nativo americano dell’epoca precolombiana.
Se letti, invece, con equilibrio e senso di apertura, i quattro accordi possono essere davvero trasformativi.
Ecco una spiegazione di ciascuno de I Quattro Accordi
Accordo 1: Sii impeccabile con la parola
Implica il parlare con integrità evitando pettegolezzi, menzogne, promesse vuote e altri modi di utilizzare la parola in modo distruttivo. La parola è il potere di esprimere e comunicare, di pensare e di creare gli eventi della nostra vita. A seconda di come la usiamo può renderci liberi o schiavi.
Molte persone non si rendono conto del potere della parola e non vedono il danno che possono causare parlando in modo sconsiderato o aggressivo. Tutti noi siamo consapevoli che urlare contro qualcuno può causargli disagio, ma i pettegolezzi alle sue spalle possono ferirlo più di quanto crediamo. Se con le nostre parole inviamo “veleno” alle persone, stiamo usando la nostra parola contro noi stessi.
- Ruiz, Miguel(Autore)
Questo accordo potrebbe essere difficile da seguire completamente per la maggior parte di noi. È un grande obiettivo a cui aspirare e una buona direzione verso cui lavorare.
Accordo 2: Non prendere nulla in modo personale
Questo concetto riguarda la comprensione del modo in cui i comportamenti degli altri sono soltanto un riflesso di essi. Quando qualcuno ci dà un feedback sul nostro comportamento o su di noi come persone, è importante tenere a mente che nessuna opinione è veramente obiettiva; abbiamo tutti i nostri pregiudizi, i nostri filtri attraverso i quali vediamo il mondo.
Per questo motivo, quando qualcuno dice qualcosa su di noi, sta dicendo qualcosa su se stesso e su come vede il mondo. Non prendendo nulla sul personale, puoi smettere di concentrarti sui tuoi schemi negativi e sui tuoi pensieri distorti e iniziare a lavorare sullo sviluppo di modelli più sani e pensieri positivi.
È sicuramente importante lasciare andare gran parte delle nostre preoccupazioni rispetto alle opinioni altrui, anche se alcuni feedback “potrebbero” essere considerati e i bisogni degli altri “dovrebbero” essere rispettati, ovvio se vuoi far parte di una comunità. Non prendere nulla in modo personale non “dovrebbe” (per quanto mi riguarda) farti rinunciare totalmente al lavoro di “selezionare”.
Accordo 3: Non supporre nulla
Tendiamo a supporre ciò che le altre persone pensano o fanno e sulla base di ciò tendiamo a trarre conclusioni sul loro comportamento personale, anche se le persone potrebbero avere motivazioni diverse per le loro azioni. Per questo, secondo Ruiz, ogni volta che supponiamo qualcosa stiamo sbagliando.
Prendere alla lettera questo consiglio può farti mettere da parte il tuo intuito e la capacità di “sentire a pelle” le persone o, nei casi più estremi, accettare il comportamento di qualcuno che ti sta danneggiando personalmente. Questo accordo è un buon suggerimento ma dovrebbe essere mitigato dalla saggezza interiore e dal buon senso. Di base se qualcuno mi tratta male, lo elimino dalla mia vita e non mi interessa capire le motivazioni “nobili” delle sue azioni.
In generale è sempre meglio fare domande che supporre, anche molte domande per essere sicuri di aver capito perché la supposizione porta equivoci ed incomprensioni. Come anche supporre che gli altri sappiano come pensiamo noi (come se avessero la sfera di cristallo) e che perciò non sia necessario “dire” o “aggiungere altro” porta in errore, un errore che accade spesso nei rapporti, a cui di solito fa seguito una affermazione del tipo “ma è chiaro” “era ovvio”.
Accordo 4: Fai sempre del tuo meglio
Valutando momento per momento, fai il meglio che puoi e non avrai rimpianti. Alcuni giorni il tuo meglio non sarà buono come altri giorni, e va bene così. Se facciamo del nostro meglio impariamo ad accettarci.
Fintanto che metti uno sforzo onesto nella vita, non avrai nulla di cui vergognarti, e non ti batterai per una performance con degli standard stellari. Il punto di arrivo è agire per il piacere di agire. Fare le cose dando loro valore e sentendole importanti anche se sono piccole cose.
Questo è un buon consiglio per chiunque e può aiutarti a ottenere maggiori progressi verso i tuoi obiettivi, oltre che prevenire inutili sentimenti di rimpianto.
- Ruiz, Miguel(Autore)
Concentrarsi su uno qualsiasi di questi accordi può migliorare notevolmente la qualità della tua vita e diminuire lo stress; concentrarsi su tutti e quattro può davvero cambiare la vita per molte persone.
Se seguiti in modo equilibrato e non fanatico, questi suggerimenti possono aiutarti a ridurre una grande quantità di stress ed evitare schemi di pensiero e comportamento che creano frustrazione, colpa e altre emozioni negative.
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Bibliografia:RIF.
Tratto dal Libro: “I Quattro Accordi: una guida pratica alla libertà personale” di Don Miguel Ruiz
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