Hai presente i marshmallow?
Quei dolcetti soffici al tatto, delicati al palato, simili a batuffoli di cotone, in cilindretti bianchi o colorati…
Bene, esiste un test studiato per misurare il grado di collaborazione dei dirigenti noto come La sfida del marshmallow a cui si sono sottoposte persone fra le più intelligenti e realizzate del mondo degli affari.
Come funziona?
- Si lavora in gruppi di quattro persone
- Ogni gruppo riceve 20 spaghetti, un metro di nastro adesivo e un metro di spago
- Più un marshmallow
- Ogni gruppo ha 18 minuti a disposizione per costruire al struttura più alta possibile con il marshmallow in cima alla torre.
Obiettivo del Team: costruire la torre più alta con questi ingredienti.
Semplice, no?
Anche se sembra molto semplice, di fatto questo esercizio è piuttosto difficile, perché costringe le persone a collaborare molto rapidamente.
Nel 2006 Peter Skillman introdusse questa sfida chiamata “La sfida marshmallow” e più recentemente Tom Wujec ha organizzato circa 70 laboratori in giro per il mondo con: studenti, designer, architetti, direttori di ricerca e sviluppo delle aziende di Fortune 50. Questi laboratori hanno rivelato lezioni importanti sulla natura della collaborazione
Quale gruppo ottiene il risultato peggiore?
Quello dei laureati in economia. Al secondo posto, tra i peggiori, si collocano gli amministratori delegati di multinazionali.
Quale gruppo di solito ottiene il risultato migliore?
Quello dei bambini della scuola materna. Le loro costruzioni di spaghetti e marshmallow sono in media alte il triplo di quelle dei laureati in economia.
Perché?
Normalmente gli adulti cominciano con l’orientarsi verso il compito da eseguire. Discutono sull’aspetto che potrebbe avere la struttura, si contendono il potere, fanno progetti e poi passano il tempo a pianificare. Assemblano gli spaghetti in strutture crescenti e, alla fine, proprio quando il tempo sta per scadere, qualcuno tira fuori il marshmallow e lo posiziona in cima, ma il peso del dolcetto fa piegare e collassare l’intera struttura.
- Marchetti, Mauro Giuseppe (Autore)
I bambini invece cominciano dal marshmallow. Non perdono tempo nel contendersi il potere ma passano subito all’azione. Cominciano a costruire la struttura da zero e capiscono velocemente se si regge o no. Non hanno paura dei fallimenti e non hanno esitazioni: agiscono e basta. Costruiscono prototipi, uno dopo l’altro, tenendo sempre in cima il marshmallow, hanno quindi diverse possibilità di aggiustare prototipi traballanti lungo il cammino
Se vuoi dare un’occhiata su come costruire le torri con il marshmallow puoi andare sul blog di Tom Wujec. Ci sono esempi pazzeschi da tutto il mondo su come la gente corregge e aggiusta il sistema.
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