Come ha scritto nel suo libro Love & Survival, Stephan Bodian (ex capo redattore dello Yoga Journal) dimostra che quando si inizia a meditare capitano diverse cose piacevoli, dapprima piccoli cambiamenti, poi sempre più radicali.
Meditare è un concetto molto semplice, ma molto difficile da praticare alla perfezione. Fortunatamente, sostiene Bodian, non è necessario svolgerla alla perfezione per ricavarne un beneficio: dovete solo praticarla.
“Nessuno la pratica la meditazione alla perfezione, ma anche solo iniziare a farlo può comportare una differenza enorme. È il processo della meditazione che la rende così utile, non come la eseguite” Stephan Bodian.
Di seguito 4 buoni motivi per meditare, estratti (con adattamenti al post) dal libro Meditazione for dummies di Stephan Bodian.
Perchè meditare? La risposta dell’ex redattore dello Yoga Journal, Stephan Bodian
#1. Più potere
Innanzitutto, quando riuscite a focalizzare la consapevolezza, avete più potere. Quando concentrate qualsiasi forma di energia, compresa quella mentale, avete più potere. Quando focalizzate la mente, vi concentrate meglio; quando vi concentrate meglio, agite meglio. Potete fare di più, nello studio, in ufficio, nello sport.
Qualsiasi attività intraprendiate, sostiene Stephan Bodian, se meditate la potete svolgere meglio. Proprio per questo motivo i maestri spirituali e i testi spesso suggeriscono di praticare la meditazione solo nel contesto di altre attività e discipline spirituali, che aiutino a sviluppare compassione e saggezza, in modo che questo potere possa essere usato correttamente.
#2. I sensi vengono utilizzati in modo più completo
In secondo luogo, i sensi vengono utilizzati in modo più completo. Anche se alcuni considerano la meditazione una pratica ascetica che serve a tenere sotto controllo i sensi, la meditazione può anche acuirli, in modi veramente molto sensuali. Qualsiasi cosa vi piaccia: cibo, sesso, musica, arte, massaggio e così via; secondo Stephan Bodian può essere reso ancora più piacevole mediante la meditazione.
Quando prestate veramente attenzione a qualcosa, lo rendete molto più piacevole; e non vi serve aumentarvi la dose per provarne piacere, quindi ve lo potete godere senza eccessi. Quando intorno al cuore avete un muro che vi protegge dal dolore, riducete anche la vostra capacità di provare piacere.
Quando la vita è una corsa continua, rischiate di perdervi i piaceri che vi si presentano momento dopo momento, la curva di attenzione si riduce, aumenta il bisogno di stimoli anche solo per riuscire a provare qualcosa. La meditazione aumenta la consapevolezza e la sensibilità, ed è quindi un ottimo antidoto allo stordimento e alla distrazione.
#3. La mente si placa
In terzo luogo, la mente si placa e potete provare un senso interiore di pace, gioia e benessere. Quando Stephan Bodian ha imparato a meditare e ha iniziato ad avere brevi visioni di pace interiore, questa esperienza gli ha cambiato la vita: ha dovuto ridefinire e riconsiderare il significato stesso di esperienza.
Prima pensava che la pace mentale venisse dal possedere e dal fare; ora, dice Bodian, so che proviene invece dall’essere. È nella nostra vera natura essere in pace, fino a che non interveniamo per turbarla.
È un concetto radicalmente diverso della fonte della felicità e del benessere. Uno dei paradossi dell’esistenza è che, se non conosciamo questa verità, spesso finiamo col turbare la nostra pace interiore cercando di fare o di ottenere ciò che riteniamo ci dovrebbe arrecare proprio quella pace.
#4. Diventare consapevoli dell’interconnessione trascendentale
Quarto, potete provare direttamente l’interconnessione trascendente che già esiste e diventarne maggiormente consapevoli. Secondo Bodian si può avere un’esperienza diretta di Dio o del Sé universale, quale che sia il nome che volete dare a questa esperienza.
Meditare è un concetto molto semplice, ma molto difficile da praticare alla perfezione. Nessuno la pratica davvero alla perfezione, ma anche solo iniziare a farlo può comportare una differenza enorme. È il processo della meditazione che la rende così utile, non come la eseguite.
Esistono diversi tipi di meditazione. La si trova in tutte le culture e in tutte le religioni del mondo, perché funziona. La verità è questa. Anche se le forme sono diverse, alcuni principi sono comuni a tutte le forme. Prestare una costante attenzione può trasformare qualsiasi cosa facciamo in una forma di meditazione; qualsiasi attività intraprendiamo con concentrazione e consapevolezza diventa meditazione.
- Williams, Mark(Autore)
- Valutazione del Pubblico:X (Solo per adulti)
Stephan Bodian è stato per molti anni redattore dello Yoga Journal e ha pertanto avuto l’opportunità di conoscere molti diversi sistemi di meditazione e di yoga. Ha scelto quanto di meglio esistesse e lo propone nel libro Meditazione for dummies, nel quale potrai sicuramente trovare lo stile e la forma che meglio si adattano alle tue necessità.
Stephan è anche autore di due app per iPhone e Android che puoi trovare presso il sito www.mentalworkout.com e che offrono una guida audio alla meditazione (in inglese).
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