Last Updated on 5 Giugno 2020 by Samuele Corona
Erich Fromm
(1900-1980) sociologo e psicoanalista tedesco, ha identificato diversi tipi di personalità che ha chiamato “non produttivi”, perché consentono alle persone di evitare di assumersi la responsabilità delle proprie azioni e impediscono la crescita produttiva e personale.
Ognuno dei 4 tipi principali non produttivi: ricettivo, sfruttatore, accumulatore e mercantile; ha sia lati positivi che negativi.
Un quinto tipo, il necrofilo, è esclusivamente negativo, e un sesto tipo la personalità produttiva è l’ideale di Fromm.
Le nostre personalità, secondo Fromm, sono generalmente tratte da un mix dei 4 tipi principali.
Il Ricettivo
Una persona con un orientamento “ricettivo” si dice viva passivamente nello status quo, accettando la sorte che le è stata toccata. Queste persone seguono piuttosto che guidare, sono più gregari che leaders.
Negli estremi, questa è la posizione della vittima, ma dal lato positivo, è ricca di devozione e accettazione. Fromm paragona questo tipo ai contadini e ai lavoratori migranti del passato.
Lo Sfruttatore
L’orientamento “sfruttatore” prospera nel prendere dagli altri; le persone sfruttatrici si prendono ciò di cui hanno bisogno invece di guadagnarselo o crearlo. Tuttavia, mostrano estrema fiducia in se stessi e una forte iniziativa.
Questo tipo è esemplificato dalle aristocrazie di un tempo che hanno sottraevano il potere e le ricchezze dalle popolazioni indigene per riempire le proprie tasche.
L’accumulatore
Gli “accumulatori” sono sempre alla ricerca di amici altolocati e classificano anche i propri cari in termini di valore, considerandoli come qualcosa di proprietà.
Affamati di potere e avari, nel migliore dei casi sono pragmatici e parsimoniosi. Storicamente, queste sono le classi medie, o borghesia, che crescono e si affermano durante le depressioni economiche.
Il mercantile
L’ultimo dei tipi principali è l’orientamento “mercantile”. Queste persone sono ossessionate dall’immagine e dal modo di pubblicizzare e vendere con successo se stesse.
Ogni scelta viene valutata in termini di status, dall’abbigliamento, alle auto, alle vacanze che acquistano, al matrimonio, fino alla famiglia “giusta”.
Nella peggiore delle ipotesi, sono opportuniste, senza tatto e superficiali; nella migliore delle ipotesi, sono altamente motivate, determinare ed energiche. Questo tipo è il più rappresentativo della società moderna, nella sua crescente avidità e autocoscienza.
Il necrofilo
Il tipo di personalità più negativo, il necrofilo, cerca solo di distruggere.
Profondamente spaventati dalla natura disordinata e incontrollabile della vita, i tipi necrofili amano parlare di malattia e morte e sono ossessionati dalla necessità di imporre “legge e ordine”. Preferiscono gli oggetti meccanici alle persone.
Il necrofilo moderato è il pessimista che dice sempre di no, il cui bicchiere è sempre mezzo vuoto, mai mezzo pieno.
Il produttivo
L’ultimo tipo di personalità di Fromm, l’orientamento produttivo, cerca e trova una soluzione legittima alla vita attraverso la flessibilità, l’apprendimento e la socievolezza.
Con l’obiettivo di “diventare una cosa sola” con il mondo e sfuggire così alla solitudine e alla separazione, le persone produttive rispondono al mondo con razionalità e mente aperta, disposte a cambiare le proprie convinzioni alla luce di nuove prove.
Una persona produttiva può veramente amare l’altro per quello che è, non come un trofeo o un baluardo contro il mondo.
Fromm chiama questa persona coraggiosa “l’uomo senza maschera”.
Il lavoro di Fromm ha una prospettiva unica, attingendo alla psicologia, alla sociologia e al pensiero politico di Karl Marx.
I suoi scritti, destinati ai non addetti ai lavori, hanno influenzato il grande pubblico più che il mondo accademico; soprattutto a causa della sua insistenza sulla libertà di idee.
È tuttavia riconosciuto come uno dei principali collaboratori della psicologia umanistica.
Ultima revisione [last-modified]
RIF. Tratto dal libro: “Il libro della psicologia” Gribaudo