di Tony Corinda, è riconosciuto universalmente come la “bibbia”del mentalismo, è il libro su cui si sono formati tutti i seri cultori di questa arte. Corinda scrisse il libro tra il 1956 ed il 1958. Originariamente fu pubblicato e distribuito come “serie a fascicoli” con uscite, più o meno, mensili.
Ciascun fascicolo fu chiamato “Gradino” e ciascuno trattava di un campo specifico del mentalismo. Questa fu una manovra piuttosto intelligente di Corinda perché gli permise di vendere il suo libro prima ancora che fosse completamente terminato.
Se avesse chiamato i fascicoli “capitoli”, come d’abitudine, avrebbe dovuto aspettare che l’intera serie fosse scritta, prima di venderla. Nel momento in cui arrivò all’ultimo Gradino (n. 13), aveva già venduto centinaia di copie del libro completo che è ora universalmente noto come “Tredici Gradini al mentalismo”. Dopo il Gradino 13 ha smesso di pubblicare i fascicoli singoli e ha venduto il libro completo rilegato in un unico volume.
L’editore (Harry Clarke di Londra) era lui stesso un prestigiatore e possedeva una grande stamperia. Stampava anche per lo scrittore di libri magici Lou Ganson. Senza il supporto di Harry Clarke, ammette Corinda, non sarebbe mai stato in grado di produrre il suo libro. Quando arrivò a 13 capitoli, Corinda insisteva nel chiamarli “Gradini”: una parola in armonia con la sua intenzione che ciascun “Gradino” fosse una lezione di Mentalismo.
In generale, significava un corso di istruzioni “passo passo” per il completo neofita, fino al professionista nell’arte di eseguire il Mentalismo.
Fin dai primi giorni, il libro di Corinda catturò la fantasia dei Mentalisti. Era l’unico, fino a quel momento, che faceva molto di più di qualsiasi altro libro sull’argomento. Dava ai lettori degli effetti mentali da eseguire e routine da costruire per un’esibizione completa, come facevano altri libri, in particolare “Mentalismo Applicato” di Theodore Annemann. Tuttavia, Corinda era diverso.
Non solo diceva ai suoi lettori gli effetti da eseguire, andava nel dettaglio e spiegava esattamente come eseguirli. Diceva ai lettori cosa dire e quando dirlo. Spiegava come costruirsi delle attrezzature da soli ed il suo libro trattava di psicologia, misdirection, arte scenica, presentazione, teoria e principi, oltre che ad un enorme numero di tecniche per presentare il Mentalismo. Diventò il libro più completo mai scritto sull’argomento Mentalismo e lo è tutt’ora.
Il libro di Corinda è pieno zeppo d’istruzioni ed informazioni, tanto che oggi si afferma che chiunque può diventare un Mentalista di prim’ordine, semplicemente leggendo i “13 Gradini”.
- Corinda(Autore)
Lo storico della lettura del pensiero, William V. Rauscher, nel suo libro “The Mind Readers” dà una panoramica di molti mentalisti. Fra le centinaia disponibili, prende cinque persone che, nella storia, hanno contribuito più di chiunque altro a far affermare il Mentalismo: li chiama i “coloro che hanno stabilito il passo”.
Fra questi cinque sceglie Tony Corinda come il più prolifico e quello che maggiormente ha influenzato gli altri. Fra le altre cose, Rauscher deve dire su Corinda: “Molti aspiranti mentalisti, amatori e professionisti hanno cominciato seguendo i consigli di Corinda”.
In effetti, tutto ciò si è rivelato vero. Circa cinquant’anni fa, Goodliffe, l’editore di una popolare rivista magica settimanale che si chiamava “Abracadabra”, fece una recensione dei primi due “Gradini” di Corinda riportando quanto segue: “Se Corinda continuerà questa serie con un formato così originale ed istruttivo, al termine avrà scritto ‘La Bibbia del Mentalismo’”.
Oggi, in tutto il mondo, è largamente chiamato e riconosciuto dalla maggioranza dei mentalisti come “La Bibbia del Mentalismo”. Sfortunatamente Goodliffe non ha vissuto abbastanza da poter vedere realizzata la sua predizione.
Tony Corinda. La Bibbia del Mentalismo
Il libro di Corinda venne talmente assunto come “Il libro del mentalismo”, che, quando un’organizzazione nota come “The Psychic Entertainer Association” (PEA), situata negli Stati Uniti, tenne il suo congresso annuale nel 1994 ad Atlanta, fissò come “Tema del Convegno” il libro di Corinda. La PEA è di gran lunga la più grande organizzazione di mentalisti e conta centinaia di membri in tutto il mondo.
Al loro congresso, quella settimana, furono tutti incoraggiati ad eseguire gli effetti e a concentrarsi sulle istruzioni dati nel libro di Corinda. Sia che si trattasse di esibizioni da vicino, di una conferenza o di un numero da scena, dovevano tutti attenersi al tema.
Delle diverse centinaia che parteciparono e presero parte a quella settimana, molti furono i mentalisti professionisti che si unirono al divertimento ed il congresso ebbe un enorme successo. Fu il loro modo molto carino per rendere omaggio a Corinda.
Come riconoscimento a Corinda, la PEA gli ha conferito il “Blackwood Award” per gli “Straordinari contributi all’Arte del Mentalismo” e gli ha anche dato una tessera onoraria vitalizia dell’Associazione. Nessun altro scrittore, o esecutore di mentalismo, ha mai raggiunto un tale riconoscimento dai suoi pari e colleghi mentalisti, come avere il tema del congresso dedicato al proprio lavoro.
Praticamente la stessa cosa è stata fatta dal Magic Circle di Londra, che lo ha premiato con il più alto grado di appartenenza: Membro dell’Inner Magic Circle (M.I.M.C. con la stella d’oro) per i suoi successi. È stato uno dei più giovani che abbia mai raggiunto una posizione così elevata, essendo questa limitata a pochi membri. Corinda ha ottenuto diversi riconoscimenti dalle comunità magiche e di mentalisti internazionali.
Il motivo per cui il libro di Corinda, fra tutti gli altri, dovesse diventare un’eccezionale guida, è abbastanza semplice da comprendere.
È stata la prima persona a scrivere un libro in cui dice ai propri lettori esattamente “come fare”. Sono stati scritti molti altri buoni libri sul mentalismo, molti altri articoli intelligenti sono apparsi sulle riviste, ma molti pochi hanno spiegato nel dettaglio tutto ciò che c’è bisogno di sapere. Troppo spesso ti dicono cosa fare senza dire esattamente come farlo.
Il punto è: una volta che qualcuno ti ha detto “come fare” qualcosa non c’è bisogno di sentirselo dire due volte. Corinda ha compreso questa possibilità e ha detto a tutti “come”, prima che venisse in mente a qualcun altro. Ecco il motivo per cui il suo libro è unico e perché chiunque altro senta poca necessità di pubblicare e ripetere dei concetti così di base: li ha già detti lui! È stato un pioniere ed un maestro che ha stabilito le basi da seguire per gli altri.
Oltre al presentare conferenze e scrivere di mentalismo, è stato un venditore di successo e come Bob Nelson si è specializzato nel mentalismo e nelle arti affini. Allo stesso tempo erano gli unici due rivenditori al mondo ad essersi focalizzati sul mentalismo.
La maggior parte degli effetti mentali che Corinda vendeva erano inventati da lui stesso ed includevano dei classici come “The Powers of darkness” e “The Kahn Envelope Test” che, stranamente, sono ancora oggi venduti da altri. Ogni anno ha creato molte nuove routine per mantenere il catalogo del suo Studio e per venderle ai congressi (vedi l’appendice).
Nonostante questa produzione, era obbligato allo stesso tempo a pubblicare molto più materiale nella creazione del suo libro “13 Gradini al mentalismo”.
- Corinda(Autore)
Come se questo non fosse abbastanza, a volte Corinda era richiesto come consulente da professionisti che volevano nuove routine oppure una ricostruzione delle proprie. Ha personalizzato e ritagliato su misura i numeri per i suoi clienti ed ha prodotto dei lavori per la radio (13 programmi), numeri teatrali e da cabaret, televisione ed un paio di film.
Anche prima del suo primo “Studio Magico” a Berwick street a Londra, Corinda ha fatto una lunga esperienza di esibizioni di magia e mentalismo. Ha spesso lavorato in allestimenti teatrali e, a volte, si è esibito in grandi negozi ed in campi estivi.
È anche apparso al “Festival of Britain”, uno spettacolo permanente all’aperto a Battersea Park a Londra. Lì ha avuto lo scoraggiante compito di presentare un numero di trenta minuti di lettura del pensiero ogni ora, sei ore al giorno, sei giorni la settimana. Trentasei spettacoli a settimana e lo ha fatto per mesi! Lì ha anche avuto il suo primo negozio di magia, nei “Giardini del Festival”.
Ha anche una considerevole esperienza di poteri medianici e questioni paranormali. Per anni ha studiato ed indagato le cosiddette attività “psichiche”. Come conseguenza è stato un membro di spicco del “Comitato Occulto” che fu poi portato avanti dal Magic Circle e presieduto dall’eminente parapsicologo Dott. Dingwall.
- 13 passi verso il mentalismo
- Tipologia di prodotto: ABIS BOOK
- Marchio: Magic Geek, Inc.
- Tony Corinda(Autore)
Il libro “13 Gradini al mentalismo” è stato tradotto e pubblicato in sette nazioni e, probabilmente, è il libro di Mentalismo più diffuso.
Articoli consigliati:
- 16 Lbri raccomandati dal mentalista Derren Brown
- Ormond McGill. 4 Regole per una buona suggestione ipnotica
Ultima revisione
Riferimenti di Roy Sinclair
Tratto dal libro in 2 volumi: