Last Updated on 18 Gennaio 2024 by Samuele Corona
5 Tecniche di manipolazione del narcisista utilizzate per condizionare le emozioni delle vittime nelle relazioni personali e interpersonali.
È fondamentale capire queste tecniche per poter riconoscere e affrontare il comportamento manipolatorio dei narcisisti.
Senza rendersene conto, i narcisisti mettono al primo posto i propri interessi, parlano continuamente di sé e si danno sempre arie da saputelli. Esercitano il controllo sulle altre persone, stabilendo cosa possono e cosa non possono fare, e non sono disposti a mediare.
- Wardetzki, Bärbel(Autore)
Si comportano come se fossero il centro e il perno del mondo. Se il loro interlocutore ha recepito chi è ad avere voce in capitolo, si mostrano amichevoli e bendisposti, ma solo finché ne traggono vantaggio. Altrimenti, chiudono la relazione, rivolgendosi a qualcun altro.
5 Tecniche di Manipolazione del Narcisista
Le tecniche di manipolazione del narcisista possono avere un impatto significativo sulla salute mentale e il benessere della vittima. Riconoscere queste dinamiche è il primo passo per proteggersi e affrontare il comportamento manipolatorio dei narcisisti.
Di seguito verranno descritte 5 tecniche di manipolazione del narcisista.
#1. Love bombing
Il “bombardamento d’amore” è una tra le tecniche di manipolazione mentale più usate.
Questa tecnica di manipolazione viene spesso utilizzata nelle Sette e nei Culti ma anche in contesti lavorativi, ne ho parlato nell’articolo 7 Tecniche di manipolazione da conoscere assolutamente.
Love Bombing è una tattica utilizzata dai narcisisti per catturare l’attenzione e il controllo delle loro vittime. Nella fase iniziale di una relazione “il bombardamento d’amore” può essere incredibilmente intenso e appassionante, portando la vittima a sentirsi speciale e desiderata.
Il Love Bombing è una strategia manipolatoria con diverse caratteristiche chiave:
Attenzioni e affetto eccessivi. Durante questa fase, il narcisista sovrabbonda la vittima di attenzioni, complimenti, regali, e affetto. La vittima può sperimentare una sensazione di essere al centro dell’attenzione e ammirata in modo straordinario.
La vittima sul piedistallo. Il narcisista idealizza la vittima, lodandola in modo eccessivo e mettendola su un piedistallo. Questo può far sentire alla vittima che è speciale e unica, alimentando il suo ego e creando una connessione emotiva profonda.
Dipendenza emotiva. L’obiettivo del narcisista è creare dipendenza emotiva nella vittima. Il narcisista cerca di assicurarsi che la vittima si affidi completamente a lui, facendo intendere alla vittima che solo lui o lei può soddisfare le sue esigenze emotive.
Velocità dell’innamoramento. Il Love Bombing comporta un rapido sviluppo della relazione, con il narcisista che dichiara amore in modo precoce e insistente. Ciò può insospettire la vittima, ma può anche farla sentire speciale.
Controllo. Anche se apparentemente il narcisista è innamorato, c’è sempre un controllo nascosto dietro il Love Bombing. La vittima potrebbe iniziare a fare concessioni o a evitare comportamenti che il narcisista disapprova, per mantenere l’affetto e l’attenzione.
Obiettivo a Lungo Termine. Il Love Bombing è spesso solo la prima fase di una relazione narcisistica. Una volta che il narcisista sente di avere il controllo e la dipendenza emotiva della vittima, può passare a tattiche di manipolazione più distruttive.
#2. Isolamento Emotivo
L’isolamento emotivo è una delle tattiche di manipolazione più subdole utilizzate dai narcisisti. Questo processo mira a separare la vittima dal proprio sistema di supporto e da chiunque potrebbe fornire un’opinione o un confronto obiettivo.
Ecco come funziona:
Inizialmente, il narcisista potrebbe dimostrare un forte interesse per la vittima, facendola sentire ammirata e desiderata. Questo crea un legame emotivo intenso e fa sì che la vittima si affidi sempre di più al narcisista per il supporto e la validazione emotiva.
Una volta che il narcisista ha stabilito questa dipendenza emotiva, inizia gradualmente a isolare la vittima dagli altri. Questo può avvenire in vari modi:
- Criticando o svalutando gli amici e la famiglia della vittima.
- Fomentando dubbi sulla sincerità o le intenzioni degli altri nei confronti della vittima.
- Minimizzando il valore delle relazioni al di fuori della relazione con il narcisista.
- Facendo sentire alla vittima che solo lui o lei può comprenderla veramente e soddisfare i suoi bisogni emotivi.
Il narcisista può spingere la vittima a ridurre il contatto con amici, familiari o persino colleghi di lavoro. In alcuni casi, il narcisista può utilizzare l’intimidazione o le minacce per impedire alla vittima di cercare il supporto di altri.
L’isolamento emotivo può essere particolarmente dannoso poiché può lasciare la vittima in uno stato di dipendenza emotiva e confusione. Questa tattica fa sì che la vittima inizi a dubitare delle proprie relazioni e del proprio sistema di supporto esterno, rendendola sempre più vulnerabile al controllo del narcisista.
#3. Abuso verbale
L’abuso verbale, che può includere critiche costanti e svalutazioni, è una delle tattiche di manipolazione emotiva più dannose utilizzate dai narcisisti. Questo tipo di comportamento può minare la fiducia in se stessi e il benessere emotivo della vittima in molteplici modi.
Il narcisista può insistentemente criticare e trovare difetti nella vittima, indipendentemente dal fatto che queste critiche siano fondate o meno. Ciò crea un clima di insicurezza e paura della disapprovazione costante.
Oltre alle critiche, il narcisista può utilizzare insulti e svalutazioni per far sentire la vittima inferiore, inutile o inadeguata.
L’abuso verbale può causare una grave riduzione dell’autostima e portare la vittima a dubitare delle proprie abilità e del proprio valore. Questo può creare una sensazione di impotenza e dipendenza emotiva.
La vittima può sviluppare una paura costante delle reazioni negative del narcisista, il che la rende riluttante a esprimere le proprie opinioni o a cercare di affermarsi nella relazione.
#4. Gaslighting
Il gaslighting è una forma di abuso psicologico utilizzata dai narcisisti e da altri individui manipolativi per far dubitare la vittima della propria percezione, memoria e sanità mentale. Le persone che sperimentano il gaslighting spesso si sentono confuse, ansiose e incapaci di fidarsi di se stesse.
*Ne ho parlato nel post: 3 Tipologie di manipolatori emotivi | Effetto Gaslight di Robin Stern
Ecco come funziona il gaslighting:
Il narcisista può negare o minimizzare le proprie azioni o comportamenti problematici, anche se la vittima ha prove concrete di quanto accaduto. Ad esempio, potrebbe negare di aver fatto dichiarazioni offensive o di aver agito in modo inappropriato.
Cambiamento della Realtà. Il narcisista può cercare di cambiare la realtà distorcendo i fatti. Ad esempio, potrebbe raccontare una versione dei fatti che è completamente diversa da ciò che la vittima ricorda essere accaduto.
Dubbi sulla Salute Mentale. Il narcisista può instillare il dubbio che la vittima sta perdendo la testa, che è “troppo sensibile” o che ha problemi di memoria.
In alcuni casi, il narcisista può accusare la vittima di essere il manipolatore, invertendo la situazione in modo che sembri che sia la vittima a creare il problema.
Il gaslighting è un’arma potente nelle mani di individui manipolativi e narcisisti. Riconoscere il gaslighting è il primo passo per affrontarlo.
La vittima dovrebbe cercare supporto da persone di fiducia e, se necessario, da un professionista della salute mentale per affrontare questa manipolazione e recuperare la propria autostima e fiducia in se stessa.
#5. Il Silenzio come Punizione
Il silenzio come punizione è una tattica di manipolazione emotiva utilizzata dai narcisisti per controllare e punire la vittima. Questo comportamento si basa sul principio che il narcisista, tramite il silenzio può far sentire la vittima confusa e ansiosa.
Ecco come funziona:
Il narcisista interrompe la comunicazione con la vittima senza alcun preavviso o spiegazione. Questo può avvenire in vari modi, come smettere di rispondere a messaggi, evitare le chiamate telefoniche o addirittura ignorare fisicamente la vittima.
Il silenzio improvviso e senza spiegazioni può far sentire la vittima ansiosa, confusa e talvolta colpevole. La vittima può sforzarsi nel tentare di capire cosa ha fatto di sbagliato o come può rimediare alla situazione.
Il narcisista può far sentire alla vittima che il silenzio è una punizione per un presunto errore o comportamento inappropriato. Questo può far sì che la vittima si senta colpevole e responsabile per il silenzio del narcisista.
Il silenzio come punizione è un modo per il narcisista di esercitare il controllo sulla vittima. La vittima può sentirsi costretta a fare concessioni o a cercare di riconquistare l’attenzione e l’affetto del narcisista.
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