Sicuramente sarà capitato anche a te di conversare con qualcuno che non smette mai di parlare. Ben presto ti accorgi che non sei impegnato in una vera e propria conversazione ma piuttosto sei rimasto intrappolato in un monologo.
La persona che hai di fronte parla all’infinito senza fare una pausa, una domanda, un respiro. Tu vorresti interrompere questo flusso di parole, perché ti crea disturbo, anche se non sai bene come fare. Così attendi un gesto o un segnale che ti permetta di entrare nel discorso, ma sai bene che questo non avverrà mai.
Forse non lo sai, ma chi hai di fronte, probabilmente è un narcisista conversazionale.
Narcisista conversazionale è un termine usato dal sociologo Charles Derber nel suo libro The Pursuit of Attention. Si parla di narcisismo conversazionale quando una persona focalizza l’attenzione del dialogo su di sé, parla a voce alta, inizia tutte le frasi col pronome “IO”e si dilunga eccessivamente mostrando disinteresse per chi ha di fronte, violando in questo modo la norma della reciprocità.
Durante una conversazione, dietro lo scambio verbale, si nascondono sempre delle azioni per raggiungere un fine determinato, possiamo anche affermare che ogni persona prende delle iniziative. Queste iniziative, generalmente, sono orientate a dare attenzione o ad attrarre l’attenzione.
I narcisisti conversazionali si concentrano esclusivamente ad attrarre tutta l’attenzione su di loro, mostrando totale disinteresse per il prossimo.
Come neutralizzare un narcisista conversazionale
L’idea è quella di interrompere la conversazione per poi riprenderla, facendo qualcosa di non verbale (visivo o sensoriale).
Un efficace Break State è quello di far cadere un oggetto che tieni tra le mani, in modo da creare uno shock. Se non hai niente tra le mani, prendi un oggetto e fallo cadere. Se noti che il tuo “amico” ha appoggiato lo smartphone o un drink da qualche parte “sbadatamente” fai cascare qualcosa, O.K.? “Ops scusa, non volevo” 🙂
Devi assolutamente interrompere la conversazione prima di riprenderla. Questo è sicuramente un metodo molto efficace, ma se non te la senti puoi passare ai prossimi stratagemmi.
- Editore: TEA
- Autore: Les Carter , Dario Leccacorvi
- Collana: Tea pratica
- Formato: Libro in brossura
- Anno: 2010
Usare la disattenzione
Ti distrai volontariamente e interrompi il contatto visivo mentre il tuo interlocutore parla. Questo è quello che fanno normalmente i narcisisti conversazionali quando parli tu.
Ad esempio guardi l’orologio, giochi con lo smartphone, raccogli qualcosa che è caduto, se stai seduto ti alzi e ti allontani, se stai in piedi puoi chinarti per allacciarti le scarpe etc.
Il tuo interlocutore si troverà in difficoltà e sarà portato ad interrompersi per chiederti una conferma su ciò che sta dicendo.
Metti la tua mano in una posizione Stop
Metti la tua mano in una posizione Stop (come un vigile) e ripeti “Attenzione” sino a quando il narcisista non si ferma.
Probabilmente il tuo interlocutore prenderà una pausa per chiederti se lo stai minacciando. Spiegherai al narcisista che non lo stavi minacciando, chiedevi solo la sua intenzione e, intanto, lo hai fermato.
Mandarlo K.O. con la confusione
Un ottimo strumento da ipnotista, che ho appreso al master in Ipnosi Conversazionale è quello dello stopper.
Lo stopper è una formula caratterizzata dall’uso di verbi astratti e aggettivi complessi in forma interrogativa. Tutto questo rende lo stopper difficile da codificare ad un primo impatto e produce nel tuo interlocutore uno stato di sovraccarico e confusione.
Un esempio di stopper è questo:
“Perché dovresti sapere di credere qualcosa non essendo certo di ricordare quello che pensavi di aver dimenticato?”
Come potrai facilmente intuire il tuo interlocutore rimarrà attonito e confuso. Quello che devi fare è preparare alcuni stoppers e studiarli a memoria in modo da sfoderarli al momento giusto con sicurezza.
Puoi inventare nuovi stoppers usando verbi come “pensare”, “ricordare”, “dimenticare”, “essere consapevole”.
Se non impari lo stopper a memoria, corri il rischio di mandarti in confusione da solo 🙂
- Editore: Feltrinelli
- Autore: Barbara Berckhan , Cristina Malimpensa
- Collana: Universale economica. Saggi
- Formato: Libro in brossura
- Anno: 2014
Come riprendere la parola
Il primo passo è fermare il narcisista, abbiamo visto come. Non appena si apre uno spiraglio, lo pugnali con uno stopper. Se uno non dovesse bastare, puoi usare due o tre stoppers.
Il narcisista, trovandosi in uno stato confusivo, sarà portato ad ascoltare qualsiasi cosa tu gli dica per liberarsi dal peso di sentirsi uno stupido. Lui non ha capito cosa gli hai chiesto, stanne certo.
Quindi puoi dire “Guarda, ora mi spiego meglio”… e iniziare a guidare la conversazione. Utilizzando questa formula, il narcisista si sentirà sollevato perché ha realizzato di non essere uno stupido: tu hai ammesso di esserti espresso male e lui sarà ben felice di ascoltarti, è l’unica cosa a cui può aggrapparsi per uscire dalla confusione.
Ti avverto che con gli psicotici non funziona, già provato 🙂
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Bibliografia:
- “I Segreti dell’Ipnosi Conversazionale” di Charlie Fantechi
- “Piccolo manuale di autodifesa verbale” di Barbara Berckhan
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