Riusciresti a smascherare i bugiardi? Conosciamo tutti delle persone che pensano di poterlo fare, e molto spesso affermano di essere in grado di farlo leggendo il linguaggio del corpo.
I bugiardi sanno cosa devono dire, ma di solito non sono consapevoli delle emozioni che vanno di pari passo con le falsità.
È opinione comune che schiarirsi la voce, toccarsi la bocca, incrociare le braccia, distogliere lo sguardo ed altri gesti simili, indicano da parte di chi parla una certa distanza dalla verità, ma secondo Joe Navarro questi gesti potrebbero essere degli “atteggiamenti calmanti“.
Nel WIRED video qui sotto, l’ex agente speciale dell’FBI Joe Navarro parla di indicatori fisici della menzogna “nonsense”.
Joe Navarro ha lavorato per 25 anni come agente speciale dell’FBI nel settore del controspionaggio e della valutazione comportamentale ed ha raggiunto una tale competenza da esser definito “la macchina della verità umana”.
Joe Navarro, insieme ai coniugi Allan e Barbara Pease, è considerato uno tra i 5 Massimi esperti di linguaggio del corpo e Comunicazione Non Verbale.
I microgesti
I microgesti o le microespressioni (termini coniati dallo psicologo e ricercatore statunitense Paul Ekman), vanno ad aggiungersi ai non verbali rivelatori. Sono così rapidi e brevi da sfidare il controllo conscio, rivelandosi quindi veri e attendibili.
Spesso associati a sensazioni negative o di disagio, ci danno un’idea chiara delle emozioni altrui. Esistono molti microgesti, ma in ambito professionale, Navarro sostiene che il più frequente è quello di strizzare gli occhi o tendere le palpebre inferiori.
- Editore: TEA
- Autore: David J. Lieberman , Nicoletta Russo
- Collana: Tea pratica
- Formato: libro (dettagli non specificati)
- Anno: 2003
Per quanto sia impercettibile è un chiaro indicatore di disagio, dice Navarro:” Ho visto spesso questo microgesto negli avvocati impegnati a rivedere un contratto, nel momento in cui leggono un paragrafo obiettabile”.
Ho parlato di microgesti nel post: Come riconoscere le emozioni e le espressioni facciali | Paul Ekman
Atteggiamenti calmanti
Navarro definisce “atteggiamenti calmanti“, azioni che ci confortano e tentano di ricreare una situazione di agio a partire da uno stato di disagio.
Qualunque comportamento che includa il toccarsi, l’accarezzarsi o il cullarsi ha lo scopo di calmare, come quando qualcuno giocherella con la fede al dito o con la collana mentre aspetta una diagnosi medica.
Riusciamo a tranquillizzarci toccandoci o coprendoci un punto vulnerabile o esposto (sfregandoci il collo, prendendoci il mento tra le mani, giocherellando con un orecchino o con il lobo dell’orecchio).
Ci tranquillizziamo in moltissimi modi più volte al giorno. Ci sfreghiamo la fronte quando riflettiamo su un problema; ci sistemiamo la cravatta o ci lisciamo i capelli prima di incontrare il nuovo capo; incrociamo le braccia attorno al corpo con atteggiamento protettivo mentre ci apprestiamo a spettegolare delle improvvise dimissioni di un collega.
Assumiamo atteggiamenti calmanti quando siamo insicuri o nervosi, e soprattutto quando abbiamo paura di qualcosa. Spesso nella letteratura di settore i comportamenti calmanti vengono definiti “adattatori”.
- Navarro, Joe(Autore)
Naturalmente, anche se gli atteggiamenti calmanti non forniscono informazioni utili sul fatto che una persona stia dicendo la verità, ciò non significa che non forniscano alcuna informazione utile.
Chi sta mentendo?
Joe Navarro afferma che anche chi è addestrato a individuare un inganno e a smascherare i bugiardi può sbagliarsi.
Forse penserete che, come ex agente FBI e studioso di comunicazione non verbale da quasi quarant’anni, io sia un campione nell’uso della comunicazione non verbale per individuare un inganno.
Lo sarei, se fosse una cosa semplice. Lo sarei, se gli indizi fossero affidabili almeno nel novantacinque per cento dei casi. Invece non è facile e non è una cosa molto affidabile. Anche chi è addestrato a individuare un inganno può sbagliarsi.
Il problema di concentrarsi sull’inganno è che, durante una conversazione o un interrogatorio, è difficile sapere esattamente cosa una persona potrebbe nascondere, alterare, cambiare o inventare da zero, a meno che non abbiate una prova schiacciante della verità.
Come ho detto anche in Non mi freghi!, la ricerca è molto chiara: noi umani mentiamo in vari modi ogni giorno. Per i criminali che mentono abitualmente diventa uno stile di vita.
- Navarro, Joe(Autore)
Nella sua carriera Navarro ha scoperto che le azioni che indicano l’inganno sono specifiche e completamente illeggibili per chi non ha una formazione sulla comunicazione non verbale.
Come smascherare i bugiardi – Faccia da poker e piedi allegri
Nel video che ho condiviso all’inizio del post, Navarro prendere ad esempio il caso di una sospetta spia sotto sorveglianza. Uscendo da un negozio di fiori, la sospetta spia teneva in mano un bouquet rivolto verso il basso “come portano i fiori nell’Europa orientale”. Questa azione, non comune per un cittadino americano, ha permesso a Navarro di scoprire l’inganno.
Per smascherare i bugiardi occorre osservare l’intera gamma e gli schemi nelle forme di comunicazione non verbale di un individuo. Ne ho parlato nel post: 10 Regole per capire le persone | Quello che non dicono.
Nel video, Joe Navarro analizza una partita di poker, il tipo di ambientazione che aumenta la nostra consapevolezza della comunicazione non verbale. Tutti sappiamo fare la “faccia da poker” e chiudere la bocca, ma anche quando non diciamo niente, sottolinea Navarro, trasmettiamo costantemente una quantità elevata di informazioni su di noi.
Nel poker il bluff e l’inganno sono fondamentali, i giocatori hanno uno spiccato interesse a decifrare i segnali rivelatori dei loro avversari: saperli leggere correttamente è il discriminante fra successo e sconfitta.
Qualche tempo fa, guardando in televisione un torneo di poker, vidi che un giocatore aveva in mano un colore (un punto molto buono). Sotto il tavolo, i suoi piedi erano impazziti! Si agitavano come un bambino cui hanno appena detto che andrà a Disneyland.
Il volto era impassibile, i movimenti al di sopra del tavolo calmi, ma al di sotto era tutto un fremito! Guardandolo, non potei fare a meno di incitare gli altri giocatori a buttare le carte sul tavolo e lasciare la mano; purtroppo non potevano sentirmi e due di loro persero.
Quel giocatore aveva imparato ad assumere una buona faccia da poker, ma aveva ancora molta strada da fare per conseguire i piedi da poker. Fortunatamente per lui, i suoi avversari, come la maggior parte delle persone, per tutta la vita avevano ignorato i tre quarti del corpo umano (dal torace in giù), privandosi
Capire le persone è un’abilità che richiede allenamento costante e addestramento
Capire le persone, vale a dire raccogliere i dati non verbali per desumerne pensieri, sentimenti e intenzioni, è un’abilità che richiede allenamento costante e addestramento.
I tavoli da poker non sono gli unici luoghi dove trovare “piedi allegri”. Il movimento delle gambe può manifestarsi anche come reazione a una bella notizia.
Qualunque sia l’ambientazione, emerge dal modo in cui ci vestiamo, da come camminiamo, da come ci portiamo, specialmente se pensiamo che non sia così.
Joe Navarro descrive 10 Regole per smascherare i bugiardi e capire le persone attraverso il linguaggio non verbale. Ne ho parlato nel post: 10 Regole per capire le persone | Quello che non dicono.
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