Last Updated on 31 Marzo 2020 by Samuele Corona
Daniel Tammet
ha la sindrome di Asperger, una forma di autismo con elevata intelligenza, ed è inoltre un “savant”: possiede un talento sconosciuto per i calcoli e le lingue.
Nel 2004 ha stabilito un record declamando a memoria in cinque ore e nove minuti 22.514 decimali del numero pi greco senza commettere un solo errore. Aveva impiegato tre mesi a imparare quella sfilza di numeri.
Le persone autistiche spesso pensano prevalentemente per immagini. Anche Tammet ha questa caratteristica, detta sinestesia. Perciò egli vede nel mercoledì 31 gennaio 1979, data della sua nascita, un giorno azzurro, da cui il titolo del suo libro Nato in un giorno azzurro.
- Tammet, Daniel(Autore)
La sinestesia si basa su connessioni fibrose rafforzate tra le varie aree della corteccia cerebrale grazie alle quali quest’ultima, che normalmente si occupa solo della visione, riceve informazioni sulle attività di calcolo di altre aree. Dei calcoli difficili diventano tutto ad un tratto possibili se vengono trasposti in immagini.
Daniel Tammet e la Sindrome di Asperger
Ma Tammet sembrava anche capace di imparare una nuova lingua in una sola settimana, ad esempio l’islandese, che è estremamente difficile. Si tratta di una combinazione eccezionale, ma ciò che rende unico Daniel Tammet è che possiede anche qualità sociali di solito completamente assenti nei soggetti affetti da questa sindrome.
Per dimostrarlo nel corso di un documentario per l’emittente “Channel Five”, a Tammet è stato chiesto di imparare l’islandese in una settimana. Sette giorni più tardi, è comparso sulla televisione dell’Islanda, conversando in islandese, con il suo insegnante di lingua che, sbalordito, continuava a dire che non era “umano” e che si trattava di un “genio”. .
Grazie a tutto questo, egli nel suo libro riesce a raccontarci in modo avvincente la solitudine che provava da bambino, il suo forte desiderio di avere degli amici mentre veniva totalmente isolato a causa della sua diversità e le tante paure che combatteva pensando ai numeri, che considera i suoi soli veri amici.
Egli parla del suo ossessivo bisogno di ordine e regolarità, di cui non si è mai liberato. Così, ogni giorno pesa quarantacinque grammi esatti di pasta e beve una tazza di tè sempre alla stessa ora, altrimenti gli viene l’angoscia. Tutti questi aspetti della sindrome di Asperger non sono mai stati descritti prima in modo così sentito.
Ciò che rende affascinante il suo libro è il racconto personale e commovente di quello che un bambino con i suoi talenti si perde, di quanto è problematico il suo sviluppo, di come passo dopo passo riesce a superare le sue carenze sul piano della socialità per diventare infine un adulto autonomo e completo.
Tammet si guadagna da vivere dando lezioni di lingue via Internet. Le persone autistiche riescono a comunicare molto meglio via Internet che di persona.
L’incontro con Rain Man
Dustin Hoffman
ha portato sullo schermo in modo commovente i problemi dell’autismo nel film Rain Man, ispirato alla storia di un altro genio, Kim Peek. L’incontro con il suo omologo Kim Peek è stato un momento particolarmente significativo per Daniel Tammet.
- Attori: Dustin Hoffman, Tom Cruise, Valeria Golino, Gerald R. Molen, Jack Murdock, Michael D. Roberts, Ralph Seymour, Lucinda Jenney, Bonnie Hunt, Beth Grant,
- Regista: Barry Levinson
- Hoffman/Cruise(Attore)
- Valutazione del Pubblico:Non valutato
In vista di tale incontro, Tammet, per conto della BBC, ha cercato di vincere a Las Vegas con il metodo del conteggio delle carte, proprio come in Rainman. Ma ha perso cifre enormi, finché non ha cominciato a basarsi sul suo istinto. Seguendo l’intuizione, ha preso le decisioni giuste e ha cominciato a vincere una mano dietro l’altra.
Tammet è stato protagonista di un documentario nel Regno Unito, dal titolo The Boy With The Incredible Brain, inizialmente trasmesso dal canale televisivo britannico Channel Five. Il documentario mostrava i momenti salienti della recita della sequenza del Pi greco, dello studio in una settimana dell’islandese e del suo incontro con Kim Peek.
In un momento dello show, Peek abbraccia Tammet e gli dice, “Un giorno sarai grande quanto lo sono io”, cui segue la replica di Tammet che dice “si tratta di un complimento bellissimo, di un grande obiettivo da raggiungere”.
Dopo il documentario realizzato dalla BBC, Daniel Tammet è noto come “Brain Man”, soprannome che rende senz’altro giustizia alle sue fenomenali capacità cognitive, ma che dimentica l’aspetto più eccezionale di Daniel, ossia il modo in cui è riuscito, con intelligenza e coraggio, a superare i suoi tanti handicap e a diventare un genio straordinariamente simpatico capace di relazionarsi con la società.
- Salvo, Matteo(Autore)
Scrive Dick Swaab, uno tra i più influenti scienziati olandesi, autore del best seller Noi siamo il nostro cervello:
La lettura del libro di Tammet spinge continuamente a riflettere sui confini evanescenti che dividono il comportamento normale dalla psichiatria e a chiedersi quante persone come lui siano simili a geni che non sono mai stati associati alla sindrome di Asperger.
Picasso aveva seri problemi con l’apprendimento della lettura, della scrittura e del calcolo. Le capacità linguistiche di Einstein si sono sviluppate lentamente, e per affrontare problemi complessi di fisica usava pensare per immagini.
La linea che divide il trovarsi in una condizione psichiatrica dal possedere grandi talenti è spesso molto esile, inoltre è fortemente influenzata dalle opinioni prevalenti in merito nell’ambiente in cui si vive.
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