A partire dagli anni 70, molti scienziati si sono interessati al modo in cui i ricordi cambiano nella mente.
La psicologa statunitense Elizabeth Loftus ha dedicato gran parte delle sue ricerche all’effetto dell‘informazione sbagliata e alla natura dei falsi ricordi.
La Loftus in oltre 200 esperimenti che hanno coinvolto oltre 20000 persone ha dimostrato che i soggetti che hanno assistito ad un evento (testimoni oculari) ed hanno poi ricevuto una disinformazione sviluppano ricordi distorti. La stessa scienziata ha dimostrato che si possono indurre ricordi di eventi mai accaduti (falsi ricordi) con vari meccanismi tra i quali la suggestione e l’ immaginazione.