Last Updated on 19 Ottobre 2024 by Samuele Corona
Uno dei concetti più diffusi nella letteratura sulla crescita personale è la distinzione tra vivere “nella causa” o “nell’effetto”. Questa dicotomia rappresenta una riflessione profonda sul modo in cui le persone affrontano la vita, le sfide e le responsabilità.
Coloro che vivono “nella causa” sono visti come individui proattivi, capaci di influenzare la propria realtà attraverso decisioni consapevoli e azioni mirate. Al contrario, chi vive “nell’effetto” tende a percepirsi come vittima delle circostanze, incapace di modificare il proprio destino.
Questa idea non è nuova. Essa affonda le radici in antiche tradizioni e correnti filosofiche, come l’ermetismo, di cui il Kybalion, un testo misterioso del 1908, è uno degli esempi più emblematici. Ma prima di esplorare i collegamenti con il Kybalion, analizziamo meglio le implicazioni pratiche di vivere nella causa o nell’effetto.
Vivere nella Causa o nell’Effetto: Un Viaggio nella Crescita Personale
Vivere nella causa o nell’effetto costituisce l’argomento base comune nei libri più famosi della crescita personale, come ad esempio nel bestseller di Stephen Covey “Le sette regole per avere successo“. La prima regola di Covey, quella della proattività, insiste proprio su questo: agire in base alle proprie decisioni, anziché reagire passivamente alle condizioni esterne.
- Covey, Stephen R.(Autore)
Un altro autore, Anthony Robbins, ribadisce lo stesso principio, affermando che dobbiamo prenderci la piena responsabilità per tutto ciò che accade nella nostra vita. Non è solo una questione di atteggiamento, ma di un vero e proprio impegno a diventare “causa” del nostro destino.
Il Kybalion
Una vecchia leggenda dice che se hai avuto notizia del Kybalion significa che il tuo spirito si è evoluto a tal punto da meritare di conoscere i principi filosofico-ermetici contenuti al suo interno. Il Kybalion attirerà l’attenzione di coloro che sono pronti a riceverne gli insegnamenti. Secondo un principio ermetico, nella sua variante legge d’attrazione, quando l’allievo sarà pronto a ricevere la verità il libro arriverà a lui spontaneamente.
- I Tre Iniziati(Autore)
Il kybalion, pubblicato per la prima volta nel 1908, contiene sette principi ermetici adattati dall’antica saggezza egizia e greca. I suoi autori hanno scelto di rimanere anonimi dietro lo pseudonimo de “I tre iniziati”.
L’argomento centrale dell’opera è la “trasmutazione mentale” (descritta anche come “alchimia mentale”, “arte della chimica mentale”, “arte della polarizzazione” e “psicologia mistica”), ovvero l’arte di modificare e trasformare i propri stati mentali da inferiori e materialistici a superiori ed evoluti.
Il VI° PRINCIPIO del Kybalion dice “Ogni causa ha il suo effetto e ogni effetto ha una propria causa che lo determina. Tutto avviene in conformità di una Legge. La sorte, il caso, sono soltanto i nomi che per ignoranza vengono attribuiti alla Legge”.
Ciò implica che il caso non esiste e gli eventi non si limitano ad accadere.
L’Eco dell’Ermetismo e il Kybalion
Secondo la pratica dell’ermetismo, ci si può innalzare al di sopra del normale piano di causa ed effetto tanto da diventare causanti.
Coloro che giungono a questo livello, riescono a dominare i propri stati d’animo, le proprie emozioni, e tutto ciò che li circonda; diventando causa anziché effetto. Essi possono dire di agire da padroni della propria vita e non di essere vittime degli eventi.
Questo concetto ricorda molto da vicino ciò che viene proposto nella più recente Legge di Attrazione, resa popolare da autori come Ester Hicks o dalla più famosa Rhonda Byrne nel libro The Secret.
- Editore: Mondadori
- Autore: Rhonda Byrne , Silvia Nerini
- Collana: Vivere meglio
- Formato: Libro rilegato
- Anno: 2018
Anche qui si insiste sull’idea che i nostri pensieri e le nostre emozioni creano la realtà che viviamo. Mentre la Legge di Attrazione si concentra sul potere dei pensieri positivi per attrarre ciò che desideriamo, l’ermetismo offre una visione più articolata, dove l’equilibrio tra mente e spirito gioca un ruolo chiave.
La Psicologia Moderna e l’Approccio Proattivo
Vivere nella causa non significa semplicemente essere ottimisti o agire in maniera impulsiva per modificare ciò che ci circonda. Al contrario, significa essere consapevoli del proprio potere interiore e riconoscere che, sebbene non possiamo controllare tutto ciò che accade nel mondo, possiamo sempre controllare come reagiamo agli eventi.
Questo concetto è stato amplificato dalla Programmazione Neuro-Linguistica (PNL), un approccio alla comunicazione e al cambiamento personale che enfatizza il ruolo delle percezioni individuali nella costruzione della propria realtà.
Secondo autori come Lindsey Agness, che ha modernizzato molti dei principi della PNL, distinguere tra vivere nella causa e nell’effetto rappresenta una scelta costante che determina la qualità della nostra vita.
- Agness, Lindsey(Autore)
Quando scegliamo di vivere nella causa, ci assumiamo la responsabilità per i nostri successi e fallimenti, il che ci dà la possibilità di adattarci, crescere e trasformare la nostra esistenza. Al contrario, vivere nell’effetto ci porta a una mentalità statica, dove ci si sente impotenti e dipendenti da fattori esterni per ottenere felicità o successo.
Determinismo e Libertà: Un’Antica Saggezza per Tempi Moderni
Sebbene il Kybalion sia stato scritto oltre un secolo fa, la sua riflessione sulla causa e l’effetto è ancora estremamente attuale. Oggi viviamo in un’epoca in cui le persone sono sempre più consapevoli dell’importanza del controllo personale e della responsabilità.
Tuttavia, è importante anche riconoscere i limiti di un approccio eccessivamente deterministico. La scienza moderna ci insegna che la nostra vita è influenzata da una combinazione di fattori interni ed esterni, e che a volte le circostanze sono davvero al di fuori del nostro controllo.
La chiave sta nel trovare un equilibrio. Come suggerisce la PNL, è fondamentale riconoscere quando ci troviamo “nell’effetto” e imparare a spostarci verso la “causa”.
Non possiamo sempre controllare tutto, ma possiamo sicuramente influenzare molte delle decisioni e delle azioni che prendiamo. In questo senso, l’antica distinzione ermetica tra causa ed effetto diventa un utile strumento per navigare la complessità della vita moderna.
Scegliere se vivere nella Causa o nell’Effetto
Vivere “nella causa” o “nell’effetto” non è solo una scelta di atteggiamento, ma un approccio alla vita che influisce su ogni decisione e su ogni evento.
Se scegli di vivere nella causa, accetti la responsabilità di plasmare il tuo destino, affrontando con coraggio gli ostacoli e sfruttando le opportunità che ti si presentano. Se, invece, ti trovi a vivere nell’effetto, rischi di lasciarti trasportare dagli eventi e di sentirti vittima delle circostanze.
L’ermetismo ci insegna che, se comprendiamo le leggi che governano l’universo, possiamo diventare co-creatori del nostro destino. E anche se non possiamo sempre controllare tutto, possiamo sempre scegliere come reagire. Sta a noi decidere se vogliamo essere padroni o spettatori della nostra vita.
In fondo, la vera crescita personale inizia proprio da qui: dalla consapevolezza che il potere di cambiare risiede già dentro di noi.
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