Last Updated on 25 Aprile 2017 by Samuele Corona
Molti esperimenti dimostrano come attraverso il linguaggio sia possibile influenzare le reazioni delle persone a loro insaputa.
John Barg in un esperimento noto come “priming”, propone un esercizio di organizzazione sintattica del testo. Da un elenco di stringhe di cinque parole ciascuna, devi tirare fuori il più in fretta possibile una frase corretta di quattro parole. Provaci.
01 lo si preoccupa lei sempre
02 della sono Florida arance temperatura
03 palla la lancia tiro silenziosamente
04 scarpe dai cambia le vecchie
05 osserva talvolta la gente guarda
06 resterà stanco solo anche lui
07 cielo il uniforme grigio è
08 dobbiamo ora ritirarci dimenticare noi
09 adesso tombola cantiamo giochiamo a
10 sole appassire caldo fa il
È stato facile vero?
Non proprio.
Che tu ci creda o no, dopo aver terminato il test ti muoverai più lentamente di prima.
Lo so è incredibile eppure questo fenomeno è stato dimostrato empiricamente. Con questo esercizio John Barg ha condizionato il modo di camminare di centinaia di persone.
Come ha fatto?
Se rileggi l’elenco troverai diverse parole che il nostro “inconscio adattivo” collega in maniera automatica alla vecchiaia. Di conseguenza subito dopo aver effettuato l’esercizio, ti muoverai più lentamente rispetto ad un minuto prima.
Bargh e i suoi colleghi hanno elaborato molte varianti di questo esperimento. È stato dimostrato che attraverso dei test di organizzazione sintattica come quello appena illustrato è possibile condizionare le persone ad essere più pazienti, scortesi, più o meno collaborative.
Naturalmente, per la riuscita dell’esperimento è fondamentale che il partecipante non si renda conto di essere soggetto a priming, gli elenchi contengono un numero di “parole chiave” insufficienti a rivelare la logica sottintesa.
Il priming ,va detto, non è un lavaggio del cervello, tuttavia i suoi effetti non andrebbero trascurati. I risultati di questi esperimenti fanno pensare che il nostro modo di comportarci e la sua efficacia siano molto più permeabili a influenze esterne di quanto crediamo.
CIT.
In un batter di ciglia. Il potere segreto del pensiero intuitivo di Malcom Gladwell
🙂
Siiii
Sono curiosa