Last Updated on 29 Giugno 2024 by Samuele Corona
La Worst Fantasy (in italiano “peggiore fantasia“) è una psicotecnica utilizzata nella Terapia Breve Strategica, un approccio focalizzato sul problema sviluppato da Paul Watzlawick e Giorgio Nardone.
Questo approccio si concentra sul modificare le percezioni e i comportamenti disfunzionali attraverso interventi mirati e specifici.
La Worst Fantasy è uno degli strumenti utilizzati in questo contesto per aiutare i pazienti a confrontarsi con le loro paure più profonde e spesso irrazionali.
*Ho parlato della Worst Fantasy nel post: Attacchi di Panico | 7 Stratagemmi efficaci contro attacchi di panico e fobie
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ToggleCos’è la Worst Fantasy della Terapia Strategica
La Worst Fantasy consiste nel chiedere al paziente di immaginare e descrivere nel dettaglio il peggior scenario possibile legato alle sue paure o preoccupazioni. Questo esercizio ha l’obiettivo di aiutare il paziente a:
Affrontare le Paure in Modo Controllato
Esplicitando la peggiore delle ipotesi, il paziente è costretto a confrontarsi con le sue paure in un contesto sicuro e controllato. Questo può ridurre l’ansia associata alla paura, poiché si rivela spesso che le conseguenze temute non sono così terribili o che ci sono modi per affrontarle.
Desensibilizzazione Graduale
Esponendo ripetutamente il paziente alla peggiore delle sue fantasie, si può ottenere una sorta di desensibilizzazione. Questo significa che la paura viene gradualmente ridotta, poiché il paziente diventa più abituato a pensarci senza provare una forte reazione emotiva.
- Watzlawick, Paul(Autore)
Ridurre l’Avoidance (Evitamento)
L’esercizio incoraggia il paziente a smettere di evitare la fonte della sua paura. Spesso, l’evitamento peggiora l’ansia perché impedisce di affrontare e risolvere i problemi sottostanti.
Ristrutturazione Cognitiva
Affrontando la Worst Fantasy, il paziente può arrivare a ristrutturare il proprio modo di pensare. Spesso, la realtà della situazione è meno grave di quanto immaginato, e questo può portare a una revisione delle convinzioni disfunzionali.
Applicazione
L’uso della worst fantasy è specifico e variabile in base al contesto e al problema del paziente. Ecco come potrebbe essere applicato in alcuni scenari:
Fobie
Un paziente con una fobia specifica potrebbe essere invitato a immaginare cosa succederebbe nel caso peggiore se dovesse affrontare l’oggetto della sua paura (ad esempio, essere chiuso in una stanza con un ragno se ha aracnofobia).
Ansia Generalizzata
Una persona con ansia generalizzata potrebbe essere guidata a pensare alle peggiori conseguenze delle sue preoccupazioni (ad esempio, cosa accadrebbe se perdesse il lavoro e non riuscisse a trovarne un altro).
- Nardone, Giorgio(Autore)
Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC)
Un paziente con DOC potrebbe dover immaginare la peggiore conseguenza delle sue ossessioni (ad esempio, cosa succederebbe se non controllasse le serrature della casa ripetutamente).
La Worst Fantasy in pratica
Fai di tutto per evitare ciò che ti spaventa ma, stranamente, non avverti affatto meno timore? Prova un’esperienza diversa.
- Scegli un luogo tranquillo, assicurati che nessuno ti disturbi e mettiti comodo.
- Prendi una sveglia, un orologio o uno smartphone. Programma la sveglia in modo che suoni dopo 30 minuti e fai partire il conto alla rovescia.
- Invoca le tue paure, che si tratti di una semplice inquietudine o di una vera angoscia. Pensa volontariamente ai tuoi timori e per ciascuno immagina le peggiori conseguenze, le più catastrofiche.
- Quando la sveglia suona, l’esercizio è finito. Alzati, sciacquati il viso, rimetti a posto tutto ciò che hai utilizzato per metterti comodo e vai avanti con la tua giornata.
- Se in seguito, un elemento che fa parte delle tue paure dovesse ripresentarsi, dagli appuntamento alla prossima seduta, che sarà uguale a quella che hai appena concluso.
- Ripeti l’esercizio quotidianamente, per 10 giorni.
Qual è il risultato di questa esperienza?
Benefici e Limiti della Worst Fantasy
Benefici
- Riduce l’ansia associata alla paura, poiché il paziente impara che può affrontarla senza conseguenze catastrofiche.
- Promuove un cambiamento comportamentale, riducendo l’evitamento.
- Facilita la ristrutturazione cognitiva, portando a una percezione più realistica delle paure.
Limiti
- Può essere stressante per alcuni pazienti e potrebbe richiedere un approccio più graduale.
- Potrebbe non essere adatto a tutte le situazioni o a tutti i pazienti, specialmente quelli con traumi significativi.
In sintesi, la Worst Fantasy è uno strumento potente della terapia strategica che mira a ridurre l’ansia e le paure irrazionali attraverso l’esposizione controllata e la ristrutturazione delle credenze. Tuttavia, deve essere utilizzato con attenzione e adattato alle esigenze specifiche di ciascun paziente.
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