Sono in pochi a conoscere le “Indicazioni oculari d’accesso” (Visual Accessing Cues). Ne parlano per la prima volta Richard Bandler e John Grinder nel libro La metamorfosi terapeutica
La neurologia ha dimostrato che quando pensiamo si attivano aree cerebrali differenti, a cui corrispondono movimenti oculari diversi. Questa connessione è stata chiamata LEM, Lateral Eye Movement (Movimento Oculare Laterale).
Alla fine degli anni ’70 i pionieri della PNL (Bandler e Grinder) avevano già compreso l’importanza delle percezioni sensoriali per i processi mentali, e volevano dimostrare che è possibile capire quali percezioni vengono attivate osservando i movimenti oculari.
- Bandler, Richard(Autore)
Quando fai una domanda a qualcuno, potresti aver notato che i suoi occhi si muovono, e con la giusta preparazione potresti determinare quali percezioni vengono attivate osservando i movimenti oculari.
Questo modello di Accessi Oculari vale per la maggior parte delle persone, a parte rari casi, come chi ha gli emisferi cerebrali invertiti.
Le Indicazioni oculari d’accesso. Visual Accessing Cues
In base alle scoperte di Bandler e Grinder possiamo fare un semplice esperimento.
Poni a qualcuno una domanda e osserva il suo sguardo. Queste direzioni valgono per un destrimano e sono percepite dal tuo punto di vista. Dunque, se guarda:
In alto a sinistra
Questa direzione dello sguardo indica una “immagine costruita visivamente” (“Vc”, Visually Constructed Image). Se chiedi a una persona di immaginare qualcosa, i suoi occhi si muovono verso l’alto a sinistra, per “costruirlo visivamente” a livello mentale. Immagina una elefante rosa: gli occhi si spostano in alto a sinistra.
In alto a destra
Questa direzione dello sguardo indica una “immagine ricordata visivamente” (“Vr”, Visually Remembered Image). Quando chiedi a qualcuno di raccontare un’esperienza che ha avuto, i suoi occhi si muovono verso l’alto a destra, mentre la “ricordano visivamente”. “Che cosa hai mangiato a cena?”. Occhi in alto a destra. Ci pensa: “Pizza ai funghi.”
A sinistra
Questa direzione dello sguardo indica una “costruzione acustica” (“Ac”, Auditory Constructed). Quando chiedi a qualcuno di inventare una melodia, i suoi occhi si muovono verso sinistra mentre effettuano una sorta di “costruzione acustica” nella sua mente. Crea una nuova canzone: occhi a sinistra.
A destra
Questa direzione dello sguardo indica un “ricordo acustico” (“Ar”, Auditory Remembered). Quando chiedi a una persona di cantare una canzone che conosce, i suoi occhi si muovono verso destra mentre “ricordano acusticamente”. Canta una canzone dei Rolling Stones: occhi a destra. Poi parte (I Can’t Get No) Satisfaction.
In basso a sinistra
Questa direzione dello sguardo indica una “sensazione” (“F”, Feeling). Quando chiedi a qualcuno di ricordare un profumo, un sapore o una sensazione, i suoi occhi si spostano in basso a sinistra. “Che sapore aveva la pizza ai funghi che hai mangiato a cena?”. Occhi in basso a sinistra.
In basso a destra
Questa direzione dello sguardo indica un “dialogo interiore” (“Ai”, Auditory Internal). Quando qualcuno parla tra sé e sé, i suoi occhi si spostano in basso a destra.
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Semplificando, quando poni una domanda a qualcuno, se ti dice la verità i suoi occhi dovrebbero dirigersi in alto a destra (dal tuo punto di vista frontale), perché ricordano qualcosa che è realmente accaduto. Se si dirigono in alto a sinistra potrebbe significare che stanno “costruendo” o inventando un’immagine: una bugia.
Può essere molto interessante anche solo osservare i movimenti oculari degli altri, perché di solito non gli dedichiamo alcuna attenzione. Più osservi, più riesci a leggere.
Queste indicazioni non hanno un’esattezza matematica, quindi non prenderle troppo alla lettera. Sono sottili indizi e dovrebbero essere considerati insieme ad altre informazioni. Non pensare che il tuo fidanzato ti stia tradendo perché guarda in una certa direzione. È solo un ingrediente della ricetta.
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Bibliografia:
- “La metamorfosi terapeutica”di Bandler e Grinder
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