Last Updated on 15 Dicembre 2021 by Samuele Corona
Irrazionalità di Stuart Sutherland rivela gli errori, di cui siamo quasi sempre inconsapevoli, che ci impediscono di pensare correttamente.
Essi sono in genere determinati da un uso distorto della ragione e dal prevalere di pulsioni ed emozioni. Pregiudizi, paure, spirito gregario, mancanza di senso critico ci inducono a ignorare i dati oggettivi, o a interpretarli in modo sbagliato, e di conseguenza a prendere decisioni illogiche e controproducenti.
Stuart Sutherland (1927-1998) professore di Psicologia presso l’Università del Sussex, indica la strada per imparare (o reimparare) a usare bene il nostro cervello, non fidandoci dell’intuizione; ricorrendo alla matematica, alla statistica e al calcolo delle probabilità.
Stuart Sutherland, è famoso, oltre che per Irrazionalità, pubblicato per la prima volta nel 1992, per l’autobiografico Breakdown, confessione sincera e toccante della sua depressione.
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Siamo davvero così razionali come pensiamo?
Quando incontriamo una nuova persona, spesso la giudichiamo in un istante, basandoci esclusivamente sul suo aspetto. Ciò è totalmente irrazionale, poiché le persone spesso si comportano in modo molto diverso da come appaiono.
Irrazionalità significa formulare deliberatamente conclusioni che non si basano sulla conoscenza. Potrebbe essere razionale per un bambino arrampicarsi su un albero per provare a toccare la luna. Ma la stessa azione sarebbe assolutamente irrazionale se eseguita da un adulto che sa quanto è lontana la luna.
- Sutherland, Stuart(Autore)
Anche se il pensiero razionale si basa sulla conoscenza, le conclusioni razionali potrebbero essere false.
Ad esempio, gli europei credevano che tutti i cigni fossero bianchi. Questa era un’ipotesi completamente razionale fino alla scoperta del continente australiano, dove i cigni neri sono comuni.
Ne ho parlato nel post: Il Cigno nero di Nassim Nicholas Taleb | 8 Concetti chiave
Così una conoscenza insufficiente o falsa può produrre conclusioni false, nonostante il pensiero razionale. Ma la falsa razionalità non va confusa con l’irrazionalità. Il pensiero irrazionale differisce nel senso che è deliberato.
L’irrazionalità comporta ignorare la conoscenza nonostante la sua ampia presenza. Prendere una decisione irrazionale richiede un’azione deliberata.
#1. L’ irrazionalità colpisce sia individui che organizzazioni
Le persone prendono decisioni irrazionali per una serie di motivi e questa tendenza affligge sia gli individui che le grandi organizzazioni. Nel caso degli individui, le persone tendono a distorcere il loro senso della realtà per mantenere comportamenti e pensieri irrazionali.
Dopo aver preso una decisione, spesso glorifichiamo la nostra scelta perché non vogliamo ammettere la possibilità di sbagliare. Allo stesso modo, tendiamo ad avere un’opinione negativa sull’opzione che non abbiamo scelto.
Ne ho parlato nel post: Dissonanza Cognitiva | Perché le persone non cambiano opinioni malgrado prove e argomentazioni
Distorcere il nostro senso della realtà non è l’unico modo in cui agiamo in modo irrazionale; ci piace anche aggrapparci a comportamenti e pensieri irrazionali.
Questo accade continuamente nel mercato azionario, afferma Stuart Sutherland, dove le persone sentono un bisogno irrazionale di mantenere un investimento che è sceso di valore e non mostra segni di ripresa. La chiara scelta razionale in questo scenario sarebbe quella di trattenere il titolo se fosse vantaggioso e lasciarlo andare in caso contrario.
#2. Quando e come riceviamo le informazioni è un fattore importante nella nostra irrazionalità
Come saprai, è molto più probabile che tu muoia in un incidente d’auto che sbranato da uno squalo mentre nuoti nell’oceano. Anche se questa probabilità è nota ai più, il successo del film Lo squalo (1975), un film su uno squalo mangiatore di uomini, causò un forte calo dei bagnanti in California.
- Valutazione del Pubblico:PG (Presenza dei genitori consigliata )
I californiani spaventati ignoravano in modo irrazionale i fatti noti e prestavano attenzione alle informazioni più impressionanti o che venivano in mente più facilmente. I bagnanti erano caduti nell’ errore di disponibilità.
La nostra tendenza all’errore di disponibilità, e quindi all’irrazionalità, aumenta quando ci troviamo di fronte a informazioni con una forte carica emotiva. Ad esempio, le persone credono di avere buone probabilità di morire negli incidenti aerei, perché, carichi di emozioni, sono spesso presenti nei media. Nella realtà, le probabilità di morire in un incidente aereo sono molto basse: 1 su 11 milioni. È più facile morire per l’attacco di uno squalo (1 probabilità su 3 milioni).
L’errore di disponibilità può anche causare altri comportamenti irrazionali. Un esempio è L’ Effetto Alone: quando qualcuno ha un buon tratto evidente, tendiamo a credere che abbia anche altri buoni tratti. Ad esempio, tendiamo a pensare che le persone di bell’aspetto siano anche intelligenti.
Ne ho parlato nel post: Effetto Warren Harding | L’errore di pensiero: se son belli sono anche bravi
#3. Conformarsi alle norme sociali e annunciare pubblicamente le proprie decisioni può produrre comportamenti irrazionali
Conformarsi alle norme sociali è spesso una delle cose più razionali che puoi fare. Ad esempio, è razionale conformarsi alla guida sul lato corretto della strada per evitare un incidente d’auto. Ma conformarsi alle norme sociali può anche produrre comportamenti irrazionali.
Lo psicologo Solomon Asch ha dimostrato che le persone fanno scelte irrazionali semplicemente per conformarsi a ciò che la società si aspetta da loro.
Ho parlato dell’esperimento sul conformismo del prof. Asch nel post: La riprova sociale | Se tante persone hanno opinioni stupide, non significa che siano vere
Nel mondo reale, succede sempre che le persone si attengono a decisioni annunciate pubblicamente anche se sono irrazionali. In effetti, è più probabile che le persone si attengano alle decisioni che annunciano pubblicamente rispetto a quelle prese in privato.
Basta prendere i numerosi studi condotti dalle società pubblicitarie, che hanno scoperto che le persone che dichiaravano pubblicamente che avrebbero acquistato un prodotto avevano maggiori probabilità di farlo effettivamente rispetto a quelli che scrivevano privatamente la loro intenzione.
Questa inclinazione può produrre qualcosa chiamato effetto boomerang, che sostiene che una volta messa in discussione una visione forte, diventa ancora più forte.
Ad esempio, se qualcuno si impegna fortemente in una credenza irrazionale annunciandola pubblicamente, contestare la sua affermazione può renderla ancora più forte perché la persona in questione vorrà salvare la faccia.
#4. Dare ricompense e l’essere privati della scelta stimola comportamenti irrazionali
Tutti amiamo le ricompense, anche se le ricompense non migliorano affatto le prestazioni delle persone. Diversi studi dimostrano che l’incentivo di una ricompensa monetaria produce prestazioni peggiori rispetto ad un gruppo che, per svolgere lo stesso compito, non ha ricevuto un compenso. Secondo Sutherland, offrire ricompense è irrazionale.
Una motivazione di gran lunga migliore rispetto ai semplici premi è promuovere il desiderio di auto miglioramento. È stato dimostrato che gli studenti imparano meglio quando vedono i commenti dei loro insegnanti come un aiuto per migliorare. Allo stesso modo, più specifici sono i commenti, più è probabile che gli studenti siano incoraggiati nel loro apprendimento.
Un altro fattore che promuove comportamenti irrazionali è l’essere privati della possibilità di scegliere. Alcuni esperimenti che hanno coinvolto bambini di 10 anni lo hanno dimostrato.
I bambini hanno irrazionalmente cambiato la loro opinione sul giocattolo preferito quando qualcun altro lo ha scelto per loro.
#5. Le nostre emozioni possono farci agire in modo irrazionale
Non sorprende che le emozioni siano spesso associate al comportamento irrazionale. Le emozioni ci fanno comportare in modo irrazionale perché distorcono la nostra visione del mondo.
Ad esempio, potremmo amare così tanto il nostro partner da credere che sia la persona migliore del pianeta, o potremmo evitare i medici perché siamo terrorizzati di scoprire che siamo malati.
Forti emozioni ci impediscono di concentrarci su un processo decisionale razionale e rendono difficile considerare alternative, producendo così comportamenti irrazionali.
L’autore cita alcuni esperimenti dove le persone che sono state messe sotto stress dalla minaccia di scosse elettriche, durante l’esecuzione di un compito, si sono comportate molto peggio di quelle che non sono state minacciate. Hanno valutato alternative con poca attenzione, hanno fatto molte scelte sbagliate e non hanno esaminato la loro scelta prima di prendere una decisione.
Stuart Sutherland sostiene che le emozioni causano il pensiero irrazionale, caratterizzato da mancata ricerca di prove contraddittorie per mantenere le nostre convinzioni. In effetti, le persone cercano molto più spesso la conferma delle loro convinzioni, nonostante il fatto che sarebbe più razionale criticarle per valutare se effettivamente reggono.
Leggi anche: Dissonanza Cognitiva | Perché le persone non cambiano opinioni malgrado prove e argomentazioni
#6. L’irrazionalità ci impedisce di valutare correttamente le correlazioni e le relazioni causa-effetto
Non molto tempo fa gli scienziati non riuscivano a dimostrare una correlazione tra fumo e cancro ai polmoni. In effetti, la connessione tra i due è passata inosservata per secoli prima che gli scienziati Richard Doll e Richard Peto rilasciassero alcune statistiche negli anni ’70.
- Carrel, Han(Autore)
Perché le persone non sono riuscite a stabilire questa connessione?
L’incapacità di vedere le connessioni tra gli eventi è spesso il risultato dell’ignoranza irrazionale di numeri e statistiche. Tuttavia, nonostante la comprensione dei numeri, commettiamo ancora errori riguardo alle associazioni tra gli eventi. Uno dei motivi è la tendenza a confondere le cause con gli effetti degli eventi.
Ad esempio, studi basati su questionari hanno dimostrato che le persone pensano sia più probabile che una madre con gli occhi azzurri abbia una figlia con gli occhi azzurri, piuttosto che una figlia con gli occhi azzurri abbia una madre con gli occhi azzurri. Ovviamente, questo è irrazionale perché la probabilità è esattamente la stessa, l’informazione è semplicemente formulata in modo diverso.
Anche vedere una relazione causa-effetto dove non esiste è un grosso problema. Questo tipo di irrazionalità è noto come correlazione illusoria. Ad esempio, spesso vediamo false relazioni causa-effetto collegando eventi o idee simili.
Un buon esempio di connessioni irrazionali è la psicoanalisi. Questo campo è soggetto a false relazioni causa-effetto. Gli psicoanalisti tendono anche ad attribuire erroneamente il miglioramento dei loro pazienti al loro trattamento.
Alcuni studi hanno scoperto che i trattamenti placebo con un professionista che vede un paziente, senza offrire alcuna terapia adeguata, funzionano altrettanto bene o meglio della psicoanalisi. Il verificarsi simultaneo di due eventi non significa necessariamente che uno abbia causato l’altro.
#7. L’eccessiva sicurezza e l’intuizione portano a decisioni irrazionali
Come esseri umani, tendiamo ad essere eccessivamente fiduciosi nei nostri giudizi e nei nostri sentimenti istintivi.
Ad esempio, uno studio ha scoperto che le persone che erano sicure al 100% della loro capacità di scrivere determinate parole, in realtà ne scrivevano correttamente solo l’80%. Un sondaggio ha rilevato che il 95% dei conducenti di automezzi pensa di essere più bravo dell’automobilista medio, mentre la maggior parte delle persone pensa che vivrà più a lungo della media.
Naturalmente, tali convinzioni di eccessiva sicurezza sono irrazionali, perché è impossibile che la stragrande maggioranza di qualsiasi cosa sia superiore della media.
L’eccessiva sicurezza può produrre grossi guai. Ad esempio, l’incendio al reattore nucleare di Browns Ferry in Alabama è scoppiato quando un tecnico, troppo fiducioso nelle sue capacità, ha controllato con una candela la presenza di una perdita d’aria.
Avere troppa fiducia nella nostra intuizione può generare problemi simili, perché ci fa prendere decisioni irrazionali. Ad esempio, in un colloquio di lavoro, i recruiter spesso si affidano al loro intuito per giudicare le capacità cognitive del candidato; questo approccio è totalmente irrazionale.
#8. Come evitare l’irrazionalità
Come abbiamo visto come le persone sono irrazionali in una varietà di modi; quindi, come puoi diventare più razionale?
Attraverso la comprensione delle statistiche, afferma Sutherland. Una conoscenza in questo campo può diminuire drasticamente le possibilità di fare scelte errate e irrazionali, specialmente quando si tratta di problemi seri e complessi.
Oltre alle statistiche, devi stare attento al modo in cui ti vengono formulate le domande, perché possono influenzare irrazionalmente la tue risposte.
- Sutherland, Stuart(Autore)
Ad esempio quando viene chiesto di valutare la nostra soddisfazione per un prodotto o servizio su una scala che include “insoddisfatto”, “soddisfatto”, “molto soddisfatto ” e “estremamente soddisfatto”, le persone tenderanno a scegliere una delle due opzioni intermedie indipendentemente dal fatto che riflettano le loro reali opinioni.
Comprendere il pregiudizio della domanda è la chiave per evitare l’irrazionalità.
Un’altra strategia per evitare l’irrazionalità è quella di elencare i pro e i contro quando si prendono decisioni complicate. Dopotutto, le persone possono tenere in mente solo un certo numero di idee contemporaneamente. Scrivere un elenco ti aiuterà a prendere decisioni più razionali ed evitare di trascurare informazioni importanti.
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Bibliografia:
“Irrazionalità” di Stuart Sutherland
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