Il concetto di profezia che si autoavvera affonda le sue radici nell’idea che le credenze e le aspettative di una persona o di un gruppo possono influenzare in modo significativo il comportamento e il risultato di un evento, portando così la profezia stessa a realizzarsi.
In altre parole, ciò che si crede diventa realtà non perché sia oggettivamente vero, ma perché l’atteggiamento e il comportamento delle persone si conformano a quella credenza, dando vita a un ciclo di feedback che confermano la profezia.
L’Origine e il Concetto Fondamentale
Il concetto di profezia che si autoavvera è stato formalizzato per la prima volta negli anni ’40 dal sociologo Robert K. Merton.
La sua ricerca si concentrava sul modo in cui le aspettative degli insegnanti potevano influenzare le prestazioni degli studenti.
- Lo Presti, Davide (Autore)
Merton ha dimostrato che se un insegnante credeva che uno studente disponesse di un grande potenziale intellettuale, trattandolo di conseguenza, questo atteggiamento positivo poteva portare lo studente ad eccellere.
Al contrario, quando le aspettative erano basse, gli studenti tendevano ad offrire prestazioni mediocri.
Il Ciclo della Profezia che si Autoavvera
Il ciclo della profezia che si autoavvera può essere suddiviso in 4 fasi:
#1. Formazione della Credenza: Si forma una convinzione o un’aspettativa su un individuo, un gruppo o una situazione.
#2. Comportamento in Conformità: Le persone iniziano a comportarsi in modi che sono coerenti con la credenza formata, anche se inizialmente non corrisponde alla realtà.
#3. Impatto sulle Altre Persone: Il comportamento influenzato dalla credenza inizia a influenzare gli altri e il loro comportamento.
#4. Realizzazione della Profezia: La credenza iniziale diventa realtà a causa del comportamento e delle reazioni delle persone coinvolte.
Esempi concreti
L’effetto della profezia che si autoavvera può essere osservato in molteplici contesti:
#Istruzione
Come dimostrato dalla ricerca di Merton, le aspettative degli insegnanti possono influenzare notevolmente le prestazioni degli studenti.
Gli studenti che avvertono il sostegno del proprio insegnante, che dimostra fiducia nelle loro capacità, mostrano una maggiore propensione a impegnarsi con determinazione e a conseguire risultati eccellenti.
#Lavoro
Le aspettative dei superiori nei confronti dei dipendenti possono influenzare le loro prestazioni.
Un manager che crede che un dipendente sia in grado di svolgere una determinata mansione in modo eccellente può motivarlo ad impegnarsi di più e a dimostrare un miglioramento effettivo.
#Relazioni interpersonali
Le convinzioni riguardo le possibili reazioni altrui possono esercitare un’influenza significativa sulla comunicazione e sulle dinamiche interpersonali.
Prendiamo ad esempio la situazione in cui qualcuno ritiene che un amico sia arrabbiato con lui: potrebbe agire in modi che inducono al conflitto, nonostante l’altro non avesse inizialmente alcun sentimento di rabbia.
Come Evitare il Ciclo Negativo
Il potere della profezia che si autoavvera può avere sia effetti positivi che negativi. Tuttavia, è possibile adottare misure per evitare il ciclo negativo:
#Consapevolezza: Riconoscere le proprie credenze e aspettative può aiutare a evitare il comportamento che contribuisce alla realizzazione di una profezia negativa.
#Comunicazione: Avere conversazioni aperte e oneste con gli altri può contribuire a smentire percezioni errate o credenze dannose.
#Riflessione: Riflettere sulle credenze e sull’impatto che possono avere sul comportamento può aiutare a evitare reazioni impulsive o dannose.
Profezia che si Autoavvera. La Prospettiva di Paul Watzlawick
Secondo la prospettiva di Paul Watzlawick, uno dei principali teorici della comunicazione umana, la profezia che si autoavvera può essere vista come una dimostrazione dei processi di comunicazione e di come le nostre azioni possano essere influenzate da ciò che crediamo essere vero.
Paul Watzlawick ha sottolineato l’importanza della comunicazione e dei modelli di interazione nella costruzione della nostra comprensione della realtà.
- Watzlawick, Paul (Autore)
Secondo Watzlawick, la comunicazione è molto più di una semplice trasmissione di informazioni; essa influisce sulla nostra percezione del mondo e determina come interagiamo con esso.
Watzlawick ha introdotto il concetto di “Doppio Legame”, in cui un individuo è sottoposto a messaggi contraddittori o ambigui che rendono impossibile evitare una risposta.
Questo concetto può essere applicato alla profezia che si autoavvera: le aspettative o le convinzioni contraddittorie possono portare a comportamenti che, paradossalmente, confermano tali aspettative, creando una sorta di circolo vizioso.
*Ho parlato del Doppio Legame nel post: I 5 Assiomi della Pragmatica della Comunicazione
Il Ruolo delle Aspettative e delle Credenze
Secondo Watzlawick, le aspettative e le credenze influenzano profondamente la nostra comunicazione e il nostro comportamento. Quando crediamo in qualcosa, agiamo in modo coerente con tale credenza, anche se quella credenza non è basata su fatti oggettivi.
Questo processo può amplificare e confermare le nostre convinzioni, portando alla realizzazione delle profezie che noi stessi abbiamo formulato.
Nel contesto della profezia che si autoavvera, le aspettative e le credenze possono creare un ciclo di retroazione positiva. Le nostre convinzioni plasmano il nostro comportamento, il nostro comportamento influenza i risultati e i risultati a loro volta rafforzano le convinzioni iniziali.
Questo ciclo può continuare a rinforzarsi fino a quando la profezia diventa una realtà tangibile, anche se originariamente non era basata su alcuna evidenza concreta.
*Leggi anche 8 Tecniche di Comunicazione terapeutica | Paul Watzlawick
Rompendo il Ciclo: Consapevolezza e Cambiamento
La prospettiva di Watzlawick offre un’opportunità per interrompere il ciclo della profezia che si autoavvera. Se diventiamo consapevoli dei nostri pensieri, delle aspettative e delle credenze che guidano il nostro comportamento, possiamo adottare un approccio più critico e riflessivo.
Possiamo chiederci se le nostre convinzioni sono fondate su fatti reali o se sono semplicemente il risultato di schemi di pensiero condizionati.
Inoltre, possiamo cercare di comunicare in modo chiaro e aperto con gli altri, evitando il “doppio legame” e cercando di influenzare positivamente le aspettative reciproche.
Quando riconosciamo l’effetto delle aspettative sulla comunicazione e sul comportamento, possiamo adottare un approccio più attivo nel cambiare il corso degli eventi.
Conclusione
La profezia che si autoavvera è un potente fenomeno che illustra il potere delle credenze umane nel plasmare la realtà. Le aspettative che formiamo su noi stessi, sugli altri e sul mondo circostante possono influenzare profondamente il nostro comportamento e i risultati che otteniamo.
Comprendere questo ciclo può aiutare a promuovere interazioni più positive, prestazioni migliori e una maggiore consapevolezza delle nostre influenze reciproche.
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