L’invidia è spesso definita come “l’arte di guardare alle fortune altrui anziché alle proprie“, da una famosa citazione di Harold Coffin.
In generale, c’è sempre qualcuno che conosciamo a cui le cose vanno meglio che a noi. Qualcuno che vediamo più bravo, più ricco, più felice o con figli più intelligenti (se hai figli). Magari hai provato invidia perché qualcuno ha avuto un’opportunità che speravi di avere tu: un lavoro, una casa, un partner.
L’invidia può minare la tua sicurezza, facendoti sentire inadeguato e scatenando pensieri che si trasformano in risentimento e amarezza verso altri. Forse ti tormenti quando leggi i post sui social media dei tuoi amici e colleghi, e magari vai in cerca di post autocelebrativi di persone che non conosci proprio.
Confronti la tua situazione con la loro e trovi delle mancanze. I loro punti di forza evidenziano le tue debolezze. Dubiti di te stesso, delle tue abilità e di ciò che hai raggiunto e realizzato. L’invidia può farti perdere il contatto con chi sei veramente.
- Editore: Unicomunicazione.it
- Autore: Gill Hasson
- Collana:
- Formato: Libro in brossura
- Anno: 2019
Confrontarti con altre persone, con chi sono e con cosa possiedono significa vedere unicamente ciò che loro hanno e che a te manca.
Alcuni però trovano anche dei potenziali effetti positivi dell’invidia: invece di farsi soffermare su ciò che non hanno, l’invidia può motivarli a migliorare la loro situazione e a raggiungere i propri obiettivi, e non quelli altrui.
Come gestire l’ invidia in 5 mosse
Ora vediamo come gestire l’invidia nella pratica seguendo i consigli della famosa scrittrice inglese, autrice di best seller ed esperta di crescita personale, Gill Hasson.
#1. Riconosci la tua invidia
La prossima volta che ti sorprenderai a provare risentimento per qualcosa che ha qualcun altro e che ti sentirai ferito e al tempo stesso privato di qualcosa che ti spetterebbe, riconoscilo per ciò che è: invidia.
Sii conscio del fatto che quando l’invidia restringe la visuale della tua mente, facendoti concentrare su ciò che hanno gli altri, diventa per te difficile andare avanti e procedere in modo positivo. Sei bloccato, impantanato nella tua invidia.
#2. Smetti di fare paragoni
Confrontare ciò che non hai con ciò che gli altri hanno, ha l’unico effetto di farti stare male. Sembreranno sempre esserci persone che stanno meglio di te. Ma ricorda, tendiamo a confrontare sempre il peggio di ciò che sappiamo su di noi con il meglio di ciò che presupponiamo riguardo agli altri.
#3. Accetta la situazione
Se non è possibile avere ciò che l’altra persona ha, ad esempio potrebbe essere sposata con una rockstar, accettalo. Smetti di fare confronti. Concentrati invece su ciò che effettivamente hai e su ciò che puoi arrivare ad avere.
#4. Utilizza la tua invidia per creare un obiettivo
Questo sì che è emotivamente intelligente! Se desideri quello che l’altra persona ha, probabilmente anche quella lo ha desiderato. Cosa può avere fatto per ottenere ciò che voleva? Invece di rabbuiarti con pensieri come “Perché ha quella cosa? Non è giusto!” sposta il focus della tua attenzione.
Comincia a pianificare come muoverti in direzione di ciò che vedi in lei di desiderabile. Questo ti renderà più positivo e ti darà maggiore controllo. Non farai più confronti tra ciò che la persona ha e tu non hai: sarai troppo impegnato a ottenere quello che desideri. Non avrai il tempo e i motivi per essere geloso.
#5. Metti le cose in prospettiva
Ogni volta che ti senti invidioso, soffermati ad apprezzare anche ciò che hai già di tuo, oltre a ciò che ha l’altra persona. Invece di pensare “Lei sì che sta bene, ha tutto,” cerca di vedere l’immagine d’insieme: riconosci che l’altra persona potrebbe non avere tutto ciò che desidera e che avrà anche lei i suoi problemi.
LEGGI ANCHE: Metti a cuccia il Top Dog
Ultima revisione
RIF. Tratto, con modifiche e adattamenti al post, dal libro: “Empatia capire le emozioni: Come funzionano pensieri, sentimenti e azioni” di Gill Hasson