Il Mandala è particolare disegno di origine tibetana in cui ogni elemento della figura è connesso con un punto centrale. Hai un esempio qui sotto. Sono certo che una ricerca internet su dott. Google ti consentirà di trovare altri mandala molto più belli e colorati di questo. Puoi anche disegnarne uno e colorarlo come preferisci. Assicurati però che sia piccolo abbastanza da poterlo portare sempre con te, in questo modo potrai praticare la meditazione ovunque.
Sebbene la simbologia di ciascun mandala sia ricca e molto complessa, il significato alla base è il medesimo, ossia quello di mettere in relazione il centro con la periferia. Chi si avvicina alla meditazione mandala è solitamente un individuo che cerca armonia nel caos della propria persona.
Questa meditazione utilizza il potere ipnotico dei disegni per condurre velocemente il corpo e la mente verso uno stato di “pace interiore”. Oltre agli aspetti più mistici della meditazione mandala, è bene sottolineare che tale processo stimola la parte del cervello in cui ha sede il pensiero creativo, quindi tale pratica può essere utile sia per il Problem Solving che per far affiorare capacità artistiche ed espressive della persona.
Meditazione Mandala in pratica
- Adotta una posizione rilassata da seduto. Assicurati che la schiena sia dritta e ben appoggiata.
- Fai alcuni respiri lenti e profondi
- Concentrati per 5 minuti sul punto centrale del mandala. Se la tua attenzione comincia a calare, riportala verso il centro. Non appena inizierai a rilassarti la tua mente comincerà a “ondeggiare” e i tuoi occhi vagheranno fuori dai confini del disegno. Cerca sempre di tornare a concentrarti sul punto centrale.
- Ritorna lentamente alla realtà, fai un bel respiro e porta ossigeno in ogni singola parte del tuo corpo. La tua mente ora dovrebbe essere libera dalle preoccupazioni e con nuove idee per affrontare i problemi, o creare la tua nuova canzone 🙂