In questo post parleremo di come smettere di procrastinare con la tecnica dei 60 secondi. Procrastinare è una azione comune nella vita delle persone. Tutti noi abbiamo procrastinato almeno una volta.Immagina un capannone disordinato che devi sistemare. Immagina ora quanto sarà difficile, quanto tempo ti occorrerà per terminare il tutto: hai ancora voglia di metterti al lavoro? Forse è meglio rimandare a domani, che ne dici?Ti svelo un segreto:Il compito non sarà mai così difficile come lo abbiamo immaginato.
La paura è sempre più spaventosa dell’evento reale
Hai presente come funziona la paura?La paura è sempre più spaventosa dell’evento reale.Immagina una persona che sta contemplando il suo primo tuffo in piscina, da un trampolino alto 5 metri. Sta tremando al solo pensiero di farlo. Tuttavia, una volta che ha fatto il suo primo tuffo, qualcosa cambia, la persona vorrà farlo di nuovo. La piscina è la stessa, l’altezza del trampolino è la stessa, ma ora la paura è sparita.
- Dryden, Windy (Autore)
Ricordi la prima volta che hai guidato l’auto?
Come ti sei sentito quando la macchina ha iniziato a muoversi per la prima volta? Sarai stato in grado di guidare senza sbattere contro qualcosa?
Probabilmente la maggior parte dei pensieri catastrofici che hai avuto riguardo la tua prima volta si sono rivelati infondati.
Questo meccanismo vale anche per la procrastinazione, è esattamente il medesimo. Allora è molto semplice: basta mettersi al lavoro e tutto si risolve.
Allora se conosci la soluzione perché continui a procrastinare?
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L’Effetto Zeigarnik
L’effetto Zeigarnik, dal nome della psicologa lituana Bluma Zeigarnik, è la tendenza a ricordare i compiti o le azioni incompiute o interrotte con maggior facilità di quelle completate.
Nel 1930 la Zeigarnik ha fatto una scoperta interessante osservando i camerieri al lavoro presso un ristorante. La psicologa notò che i camerieri che prendevano gli ordini erano in grado di ricordare ogni cosa. I camerieri sapevano esattamente dove i clienti erano seduti, cosa avevano ordinato e a quanto avrebbe ammontato il loro conto. Tuttavia, se interrogati più tardi, ad azione compiuta, una volta completati gli ordini, non ricordavano nulla. Perché?Sembrerebbe che la mente cancelli tutte le informazioni dalla memoria (gli ordini nel caso specifico) dopo che il compito è stato ultimato. Tutte le informazioni rimangono accessibili in memoria in corso d’opera, fino al completamento del compito, poi spariscono.La Zeigarnik ha ipotizzato che la mente ha un forte bisogno di completare qualsiasi attività, una volta avviata.
Come può essere utile questa scoperta per smettere di procrastinare?
Una volta avviato il compito, l’effetto Zeigarnik prende il sopravvento. Tutto ciò che devi fare è iniziare. Non vi è alcuna necessità di complicarsi la vita con sistemi di addestramento militare o metodi di intelligenza artificiale. Una volta avviata una attività, in corso d’opera, sentirai il desiderio di andare avanti.
Come smettere di procrastinare in 60 secondi
Scegli una attività ed impegnati nell’eseguirla per 60 secondi. È tutto.
Perché 60 secondi?Quando pensi ad una operazione che desideri completare la mente immagina che ci vorrà più tempo del dovuto e che sarà un’impresa più difficile di quella che è realmente. Se invece decidi di fare il compito per soli 60 secondi, si rimuovono tutte queste barriere. È sufficiente decidere di avviare una attività e farla per soli 60 secondi. È tutto.Quindi, se hai intenzione di mettere in ordine il capannone puoi dire a te stesso: “ho intenzione di andare nel capannone e di lavorare per soli 60 secondi”oppure, “sto andando a scrivere la famosa lettera, per soli 60 secondi.”Quando decidi di farlo, solo per 60 secondi, il compito diventa facile nella tua mente.
- Wasmund, Sháá (Autore)
Che cosa succede mettendo in atto questo stratagemma?
Quando esegui il compito per 60 secondi, ti puoi fermare, se lo desideri. Tuttavia è probabile che sentirai di non aver fatto abbastanza e vorrai continuare. Quello che farai, allora, è dire a te stesso:
“mi limiterò a farlo per altri 60 secondi.”
Ancora una volta, quando raggiungi i 60 secondi puoi fermarti, se lo desideri. Ma ti assicuro che vorrai continuare. Questa volta puoi decidere di continuare solo per altri 5 minuti. Dopo puoi anche decidere di completare il tutto.
Il motivo per cui questo stratagemma funziona è che la mente si sente in dovere di completare le attività incompiute, come ha scoperto la Zeigarnik.
Se decidi di fare una pausa è sufficiente avviare nuovamente il processo.
Quando ti sei preso la tua pausa, basta decidere che andrai a fare il compito per soli 60 secondi e tutto il processo ricomincia.
Puoi programmare la suoneria del cellulare o dell’orologio, quando suonerà ai 60 secondi dovrai decidere se fermarti oppure continuare per altri 60 secondi.
Questo metodo funziona davvero; fai una prova 🙂
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Bibliografia:
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